Il modo in cui la Doyen dovrebbe fare da Advisor al Milan potrebbe svolgersi con 2 modalità:
1) prestando al Milan giocatori della sua scuderia (quello che si diceva inizialmente)
2) svolgendo una sorta di ruolo di DS, vista la loro competenza che sarebbe assurdo mettere in discussione.
Cosa ci guadagna la Doyen in entrambi i casi?
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Ometto per brevità quanto concerne la domanda.
A me di cosa ci guadagni la Doyen non interessa.
Però mi chiedo: cosa ci guadagna il Milan ricevendo in prestito giocatori della scuderia Doyen?
I casi sarebbero 2:
a) I giocatori si rivelano fuoriclasse, per cui: o li acquistiamo a prezzo ancora più alto che all'inizio, oppure la Doyen li rivende a chi gli pare e avremmo tirato loro la volata.
b) I giocatori si rivelano dei bidoni o delle mezze cartucce, quindi li hai tenuti in squadra pagandoli per conto della Doyen: un affare alla Destro, per citare un esempio.
Cosa ci ha guadagnato il Milan? Un anno di utilizzo nel primo caso (ma a beneficio Doyen) e un anno buttato via nel secondo caso.
Passiamo al punto 2)
Sfruttiamo al competenza della Doyen come DS "esterno" al Milan, vista la loro competenza ecc...
Come pensi di sfruttarlo?
Chiedendo loro i giocatori migliori del parco, non vedo alternative.
Ma questi li devi pagare quello che loro vogliono, mica te li danno gratis.
Quindi il costo di questo DS "esterno" sarebbe altissimo.
Non sarebbe preferibile averne uno "interno" che faccia lo stesso lavoro della Doyen?
Oppure uno staff di ex giocatori competenti, supportato da osservatori capaci?
La "competenza" della Doyen copre l'incompetenza del ns AD che pretende di gestire lui l' intera parte tecnica della Società, senza rendersi conto che crea un collo di bottiglia che riduce le sue capacità di intervenire sul mercato.
In ogni grande azienda i capi intelligenti
delegano, non gestiscono in prima persona.
E Galliani non è una persona intelligente.
