Partiamo da un presupposto, condividere un impianto (a patto sia di proprietà) è una cosa assolutamente fattibile, ad esempio è stata fatta con successo all'Allianz Arena.
Certo bisogna far si che l'impianto diventi all'avanguardia, il terzo anello va eliminato e va fruito in modo commerciale, l'area circostante va completamente rivista sia per praticità che per aree commerciali.
La domanda è sempre la solita, vale la pena investire i soldi che ti costerebbe uno stadio nuovo per comprare e ristrutturare uno vecchio? La domanda è no, ma se non ci sono i soldi per costruirlo allora dividere le spese con un altro club diventa obbligatorio.
Una cosa comunque è sicura, in un verso o nell'altro bisogna muoversi, l'immobilismo ci ucciderebbe.