Incontro Fininvest-cordata di Bee il 15 gennaio.

Il Re dell'Est ha scritto:

In realtà l'agenzia Xinhua ha rilanciato l'intervista italiana (prima a Libero e poi a 7gold) del presidente della camera di commercio italo-cinese, Mr Fu Yixiang. Non ha attinto da fonti "proprie". Ma rimane comunque un ottimo segnale visto che potevano fare finta di niente

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Quell'agenzia di stampa non ha discrezionalità sui dispacci da emettere: gira semplicemente quello che gli viene riportato dal Partito, in un paese in cui lo Stato si identifica nel Partito e viceversa. La definirei un'investitura vera e propria. Il fatto che quella iniziativa con quell'assetto di soci non abbia poi portato risultati è ascrivibile alla richiesta eccessiva fatta da Fininvest e alla sua offerta di una partecipazione di minoranza, non di controllo. Una cosa è sicura: Ma e i suoi soci non vengono a supportare finanziariamente Fininvest, come farebbe Mr. Bee, ma a comandare con i loro soldi. Ed il fatto che ora a quanto pare Fininvest guardi a questa possibilità potrebbe significa un cambio di strategia, che, cioè, realmente, magari a breve o medio termine, Berlusconi si stia rassegnando a cedere il controllo del club.

con alibaba c'è da fare ancora la due diligence .questo vorrebbe dire ricominciare tutto da capo.con bee invece se si trova l'accordo per la campagna acuisti estiva non faremmo i barboni come questi anni.
di fatto meglio l'uovo oggi(bee) o la gallina domani(alibaba)?

bargnani83 ha scritto:

con alibaba c'è da fare ancora la due diligence .questo vorrebbe dire ricominciare tutto da capo.con bee invece se si trova l'accordo per la campagna acuisti estiva non faremmo i barboni come questi anni.
di fatto meglio l'uovo oggi(bee) o la gallina domani(alibaba)?

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Dipende da chi c'è dietro Bee.

Il Re dell'Est ha scritto:

Come riporta Carlo Festa, che anticipò tutti sull'interessamento di Alibaba e sul viaggio dei dirigenti Fininvest a Shenzhen, la cordata che fa capo al colosso dell'e-commerce non scherza. E se la vuole giocare con Mr Bee, che nell'incontro di fine settimana dovrà svelare le sue carte: cioè indicare il commitment (praticamente l’impegno finanziario degli investitori) ma anche la garanzia bancaria. Uno degli istituti che affiancherebbe il thailandese, sia sul lato dei finanziamenti che da quello dell'advisory, è il gruppo Citic. Insomma, in un senso o nell'altro, la telenovela dovrebbe arrivare finalmente a una sua conclusione: si capirà quindi se esistono o meno quei 480M per il 48% del Milan, fino ad oggi soltanto un miraggio.

In realtà, secondo gli ultimi rumors, Bee avrebbe effettivamente trovato un nucleo di investitori ma la somma disponibile sarebbe inferiore alle attese. Tuttavia bisognerà aspettare il fine settimana per capire quali sono le carte che Bee dice di avere tra le mani. Fininvest sembra decisa a chiarire la vicenda e a dare un’accelerazione concreta dopo gli ultimi mesi trascorsi infruttuosamente. In caso contrario, se l’offerta di Bee non dovesse essere realistica o soddisfacente, Fininvest guarderà altrove. A tal proposito, circolano ormai da alcune settimane dei rumors su Alibaba Sports, divisione sportiva del colosso cinese dell’e-commerce che, inizialmente interessata ad un semplice accordo commerciale, avrebbe chiesto di iniziare una vera e propria due diligence sui conti del Milan con l'obiettivo chiaro di rilevare la società rossonera.

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Quotate

Il Re dell'Est ha scritto:

Come riporta Carlo Festa, che anticipò tutti sull'interessamento di Alibaba e sul viaggio dei dirigenti Fininvest a Shenzhen, la cordata che fa capo al colosso dell'e-commerce non scherza. E se la vuole giocare con Mr Bee, che nell'incontro di fine settimana dovrà svelare le sue carte: cioè indicare il commitment (praticamente l’impegno finanziario degli investitori) ma anche la garanzia bancaria. Uno degli istituti che affiancherebbe il thailandese, sia sul lato dei finanziamenti che da quello dell'advisory, è il gruppo Citic. Insomma, in un senso o nell'altro, la telenovela dovrebbe arrivare finalmente a una sua conclusione: si capirà quindi se esistono o meno quei 480M per il 48% del Milan, fino ad oggi soltanto un miraggio.

In realtà, secondo gli ultimi rumors, Bee avrebbe effettivamente trovato un nucleo di investitori ma la somma disponibile sarebbe inferiore alle attese. Tuttavia bisognerà aspettare il fine settimana per capire quali sono le carte che Bee dice di avere tra le mani. Fininvest sembra decisa a chiarire la vicenda e a dare un’accelerazione concreta dopo gli ultimi mesi trascorsi infruttuosamente. In caso contrario, se l’offerta di Bee non dovesse essere realistica o soddisfacente, Fininvest guarderà altrove. A tal proposito, circolano ormai da alcune settimane dei rumors su Alibaba Sports, divisione sportiva del colosso cinese dell’e-commerce che, inizialmente interessata ad un semplice accordo commerciale, avrebbe chiesto di iniziare una vera e propria due diligence sui conti del Milan con l'obiettivo chiaro di rilevare la società rossonera.

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Ottimismo, sempre e comunque. Non può continuare a piovere sempre.

Il Re dell'Est ha scritto:

Come riporta Carlo Festa, che anticipò tutti sull'interessamento di Alibaba e sul viaggio dei dirigenti Fininvest a Shenzhen, la cordata che fa capo al colosso dell'e-commerce non scherza. E se la vuole giocare con Mr Bee, che nell'incontro di fine settimana dovrà svelare le sue carte: cioè indicare il commitment (praticamente l’impegno finanziario degli investitori) ma anche la garanzia bancaria. Uno degli istituti che affiancherebbe il thailandese, sia sul lato dei finanziamenti che da quello dell'advisory, è il gruppo Citic. Insomma, in un senso o nell'altro, la telenovela dovrebbe arrivare finalmente a una sua conclusione: si capirà quindi se esistono o meno quei 480M per il 48% del Milan, fino ad oggi soltanto un miraggio.

In realtà, secondo gli ultimi rumors, Bee avrebbe effettivamente trovato un nucleo di investitori ma la somma disponibile sarebbe inferiore alle attese. Tuttavia bisognerà aspettare il fine settimana per capire quali sono le carte che Bee dice di avere tra le mani. Fininvest sembra decisa a chiarire la vicenda e a dare un’accelerazione concreta dopo gli ultimi mesi trascorsi infruttuosamente. In caso contrario, se l’offerta di Bee non dovesse essere realistica o soddisfacente, Fininvest guarderà altrove. A tal proposito, circolano ormai da alcune settimane dei rumors su Alibaba Sports, divisione sportiva del colosso cinese dell’e-commerce che, inizialmente interessata ad un semplice accordo commerciale, avrebbe chiesto di iniziare una vera e propria due diligence sui conti del Milan con l'obiettivo chiaro di rilevare la società rossonera.

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quindi secondo Festa Alibaba è un concorrente di Bee. Secondo Bellinazzo Alibaba può entrare con Bee, o da solo. Come già detto in precedenza non sappiamo a chi credere e sinceramente non so quanto questi giornalisti sappiano di concreto o se tirano ad indovinare.

A questo punto guardando i fatti reali ed i continui rinvii, viene da pensare che la "cordata" di Bee la spuntò sulle altre solo perchè l'unica ad accettare le condizioni folli del presidente (prezzo e minoranza quote). Poi proprio per questi 2 fattori forse Bee non è riuscito a trovare gli investitori (magari ha influito pure la situazione economica della borsa cinese) e ora si rifanno sotto altri acquirenti.
Detto che non sappiamo chi c'è dietro Bee io "tifo" per AliBaba.

comunque la cosa importante è che veramente si muova qualcosa e che la cessione avvenga, ma non con quote di minoranza. Se avremo un nuovo proprietario con la maggioranza entro l'estate penso che il Gallo verrà spazzato via e finalmente si potrà avere una reale campagna di rafforzamento. Speriamo dai!

bargnani83 ha scritto:

con alibaba c'è da fare ancora la due diligence .questo vorrebbe dire ricominciare tutto da capo.con bee invece se si trova l'accordo per la campagna acuisti estiva non faremmo i barboni come questi anni.
di fatto meglio l'uovo oggi(bee) o la gallina domani(alibaba)?

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Io preferisco la gallina domani, specie se volesse dire cessione totale.

Toby rosso nero ha scritto:

Io preferisco la gallina domani, specie se volesse dire cessione totale.

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Sempre e solo la gallina domani.

Toby rosso nero ha scritto:

Io preferisco la gallina domani, specie se volesse dire cessione totale.

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concordo... sopratutto se c'è la possibilità di un futuro nettamente migliore

Il Re dell'Est ha scritto:

Come riporta Carlo Festa, che anticipò tutti sull'interessamento di Alibaba e sul viaggio dei dirigenti Fininvest a Shenzhen, la cordata che fa capo al colosso dell'e-commerce non scherza. E se la vuole giocare con Mr Bee, che nell'incontro di fine settimana dovrà svelare le sue carte: cioè indicare il commitment (praticamente l’impegno finanziario degli investitori) ma anche la garanzia bancaria. Uno degli istituti che affiancherebbe il thailandese, sia sul lato dei finanziamenti che da quello dell'advisory, è il gruppo Citic. Insomma, in un senso o nell'altro, la telenovela dovrebbe arrivare finalmente a una sua conclusione: si capirà quindi se esistono o meno quei 480M per il 48% del Milan, fino ad oggi soltanto un miraggio.

In realtà, secondo gli ultimi rumors, Bee avrebbe effettivamente trovato un nucleo di investitori ma la somma disponibile sarebbe inferiore alle attese. Tuttavia bisognerà aspettare il fine settimana per capire quali sono le carte che Bee dice di avere tra le mani. Fininvest sembra decisa a chiarire la vicenda e a dare un’accelerazione concreta dopo gli ultimi mesi trascorsi infruttuosamente. In caso contrario, se l’offerta di Bee non dovesse essere realistica o soddisfacente, Fininvest guarderà altrove. A tal proposito, circolano ormai da alcune settimane dei rumors su Alibaba Sports, divisione sportiva del colosso cinese dell’e-commerce che, inizialmente interessata ad un semplice accordo commerciale, avrebbe chiesto di iniziare una vera e propria due diligence sui conti del Milan con l'obiettivo chiaro di rilevare la società rossonera.

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attendiamo anche questa ennesima puntata della telenovela,speriamo bene