R
Renegade
Guest
Seguendo la scia del titolo, quali sarebbero le vostre caratteristiche e la vostra ideologia di gioco se foste un allenatore? Fermo restando che prima di ogni decisione tecnica va valutata la rosa e il materiale a disposizione, io mi riferisco proprio al credo e alle ideologie in sé, quindi:
- Modulo base
- Tipo di tattiche
- Movimenti
- Ruoli chiave nello schema
- ecc.
Molti di voi ormai conosceranno a memoria i miei punti fermi, ma li elenco lo stesso... Toccasse a me sarebbe così:
Come modulo sicuramente prediligo questi: 4-3-1-2, 4-3-2-1, 4-2-3-1.
Come tattiche il gioco veloce, palla terra, fatto di tocchi e 1-2.
Come movimenti direi una doppia fase totale dove i terzini si mantengono per lo più difensivi per dare meno compiti di ripiego ai calciatori con più estro
Come ruoli chiave senza dubbio almeno un regista davanti alla difesa. Un playmaker puro in caso di rombo/albero di natale o un centrocampista di mera tecnica in caso di mediana a due. Poi ovviamente almeno un trequartista di impostazione o dinamico, che si allarghi poco sulle fasce e che prediliga l'ultimo passaggio. La punta invece non dovrà mai essere un ariete ma un brevilineo o comunque un calciatore rapido e tecnico in grado di muoversi costantemente.
Il tutto in un misto tra il Milan Ancelottiano, l'Arsenal di Wenger e il Borussia di Klopp.
- Modulo base
- Tipo di tattiche
- Movimenti
- Ruoli chiave nello schema
- ecc.
Molti di voi ormai conosceranno a memoria i miei punti fermi, ma li elenco lo stesso... Toccasse a me sarebbe così:
Come modulo sicuramente prediligo questi: 4-3-1-2, 4-3-2-1, 4-2-3-1.
Come tattiche il gioco veloce, palla terra, fatto di tocchi e 1-2.
Come movimenti direi una doppia fase totale dove i terzini si mantengono per lo più difensivi per dare meno compiti di ripiego ai calciatori con più estro
Come ruoli chiave senza dubbio almeno un regista davanti alla difesa. Un playmaker puro in caso di rombo/albero di natale o un centrocampista di mera tecnica in caso di mediana a due. Poi ovviamente almeno un trequartista di impostazione o dinamico, che si allarghi poco sulle fasce e che prediliga l'ultimo passaggio. La punta invece non dovrà mai essere un ariete ma un brevilineo o comunque un calciatore rapido e tecnico in grado di muoversi costantemente.
Il tutto in un misto tra il Milan Ancelottiano, l'Arsenal di Wenger e il Borussia di Klopp.