Il vero dilemma però di questa var però a mio parere è un altro : come stabilire quali sono le decisione da var e quelle che non lo sono?
Su questo la regola dev'essere ferrea, ma mi pare l'abbiano compreso a più livelli e ciò è rassicurante: si deve ragionare solo su fattispecie preventive, cioè deve essere prevista prima la casistica cornice delle possibilità.
Ovvero si può accedere solo per le situazioni invasive sul risultato:
-rigore
-espulsione diretta
-gol fantasma (ma già qui siamo abbastanza evoluti e scientifici con tecnologia indipendente)
-gol assegnato ma viziato (fuorigioco o fallo)
Per capirci, se un calcio d'angolo o una punizione non c'era ma porta poi al gol, pace.
Concordo in particolare con la linea di [MENTION=1888]Black[/MENTION] sul fuorigioco, anzi addirittura introdurrei (oltre al doppio guardalinee sui due lati di campo che è un mio vecchio pallino) un'opzione ibrida per il guardalinee quando cioè è in dubbio sull'azione (e se parlate con uno di loro vi confermerà che molte volte hanno solo una sensazione ma sono costretti a scegliere solo tra bandierina su e bandierina giù).
Una specie di bandierina in posizione intermedia che si tramuta nel meccanismo del vantaggio rugbistico, ovvero io guardalinee denuncio la possibilità che l'azione sia viziata ma il gioco prosegue e si vede cosa succede fin quando la squadra difendente non conquista il possesso pieno del pallone:
-se è accaduto uno dei casi invasivi di cui prima (rigore assegnato, gol, espulsione avversario), allora si accede d'ufficio automaticamente al VAR per verificare quel dubbio precedente di fuorigioco ed eventualmente annullare la decisione invasiva;
-se non è accaduto, il gioco prosegue come se nulla fosse accaduto e la bandierina torna nella sua posizione naturale.