Nemmeno berlusconi sarebbe in grado di dire cose del genere dopo un patteggiamento, magari è la stessa magistratura rossa nominata da stalin in persona che perseguita il nostro presidente e insinuatasi nella giustizia sportiva ora conte, modello del capitalismo americano con i suoi capelli artificiali
Non ho capito se è difficile capire che ci sono 2 articoli NELLA GIUSTIZIA SPORTIVA riguardo il patteggiamento, se è difficile capire che la giustizia sportiva risponde ad un suo ordinamento diverso da quello ordinario, o se è difficile comprendere la differenza tra i due articoli.
Mi sembra una situazione banale.
Però voglio continuare la mia indagine:
Allora: Conte VOLEVA patteggiare perché, a quanto dite voi (totalmente falso), voleva ammettere la sua colpevolezza.
Ok, mettiamo per assurdo sia così.
Ora la corte non accetta il patteggiamento (senza ammissione di colpa), quindi condanna Conte.
Dopo ciò, con il susseguirsi dei gradi del procedimento sportivo, l'accusa con la quale fu condannato Conte subisce una bella svolta e viene giudicato inattendibile la testimonianza principe di Carrobbio, testimonianza importantissima per la condanna nel primo grado del procedimento.
Bene, allora mi spiegate su cosa Conte avrebbe patteggiato la sua colpevolezza se l'accusa iniziale e quella finale non coincidono minimamente?
In parole povere: Conte va davanti ai giudici a dire "sono colpevole, io c'ero nella riunione tecnica, sapevo tutto, patteggio!" e alla fine il fatto della "riunione tecnica" cade in quanto il fatto non è attendibile. Insomma..com'è possibile? Mi sembra un assurdo quasi matematico.
La risposta è chiara: Conte ha patteggiato senza ammissione di colpa in quanto i suoi avvocati erano pessimisti sul procedimento sportivo. Con l'avanzare dei gradi di giudizio la situazione è cambiata notevolemente e alla fine Conte viene squalificato "solo" per 4 mesi, senza uno straccio di prova. Fine, capisco che la verità faccia male perché non si può insultare "GONDE GOMBLODDO SGOMMETTE AHAHA", però beh...le cose stanno così, limitatevi agli insulti allora, senza scendere nei fatti.