Il ruolo del libero

Un giocatore staccato ..e la prima diga magari non sempre riesce a chiudere ma fa sempre perdere al avversario quel secondo in più che permette al proprio compagno di rientrare.. e spesso è anche il primo a fare ripartire l'azione..

Il libero era un giocatore che giocava a zona in una squadra che marcava ad uomo.
Dato che oggi si gioca soltanto a zona, sembra che il libero sia scomparso, ma quello che faceva il libero una volta lo fanno ancora oggi i cosiddetti difensori-registi come Bonucci, Piqué, Hummels, Sergio Ramos e compagnia cantante; l'unica reale differenza è data dall'iniziativa individuale, visto che oggi i vari difensori-registi, pur impostando, non si avventurano davanti, mentre il libero, di tanto in tanto (si ricordino le sgroppate di Scirea), si permetteva di sganciarsi dalla difesa per salire addirittura a centrocampo.

Per spiegartelo in soldoni senza annoiarti era il difensore che non marcava l'uomo, ma si staccava un attimo dietro e andava a mettere una pezza qualora il compagno venisse saltato.

Le sue caratteristiche erano una spiccata intelligenza tattica, un grande capacità di lettura del gioco e dello sviluppo dell'azione.

Oggi questo ruolo non è che sia sparito, ma ha subito un'evoluzione tattica diventando più dinamico, di fatto sono pochissime le squadre al mondo che accettano di difendere uomo contro uomo, di solito uno dei due centrali marca l'uomo e l'altro si stacca facendo di fatto il libero, ma chi lo fa è in base a come si muovono gli attaccanti avversari, questo vale ovviamente per la difesa a quattro, per la nuovo difesa a tre di fatto si è tornati per davvero al libero vecchio stile, Bonucci di fatto è davvero un libero moderno.

Grazie a tutti per le ottime e precise risposte