Sono filo-Allegriano e lo sono stato, tra i pochi, anche quand'era al Milan. Sono sempre stato convinto che non fosse un tecnico mediocre, né tantomeno uno Yes-Man. Allegri è un allenatore aziendalista che riesce comunque a portarti all'obiettivo minimo e che, quando gli vengono dati i mezzi, è in grado di vincere e farli fruttare. La sua idea di calcio è concreta, tecnica e netta. Non è né un difensivista né un offensivista. E soprattutto non ha limiti mentali o caratteriali. Sa farsi rispettare e talvolta anche ben volere dai propri calciatori. E' una persona tutto sommato simpatica nella sua antipatia. E' sempre stato bistrattato mediaticamente sia dai giornali che dalla nostra società. E' un tecnico che non vale di certo i Ferguson, gli Ancelotti e i Guardiola, ma che può aspirare ad una carriera rispettabile e centrare obiettivi sia progettuali che imprevisti. In tutta sincerità a livello tecnico tattico lo vedo anche superiore a Conte e non di poco.
Il vostro ex-allenatore ha il mio supporto solo su alcuni punti: la volontà, ferrea, di fare il salto di qualità Europeo dopo 3 anni di dominio italiano grazie al mercato. Gli Agnelli puntano, come tutti in Italia, solo al risparmismo e al solito scudetto minimo. E non hanno questo fuoco, né tantomeno la volontà necessaria per attuare quanto veniva richiesto. Si puntava, invece, alle cessioni dei top, poi sfumate per il caos societario delle dimissioni di Conte. L'altro punto in cui rispetto e supporto l'attuale CT è la capacità di gestione dello spogliatoio, le abilità psicologiche come allenatore e la sua integrità, nonché una grande personalità che lo rendono un semi-Top. A livello tecnico tattico lo trovo a dir poco stantio, preistorico, di vedute chiuse e a livelli veramente rudimentali, che un Mihajlovic o un Montella potrebbero portarlo tranquillamente a scuola. Troppo difensivista, tradizionalista e agonistico. Farebbe giocare a 5 anche Barcellona o Real Madrid.
Allegri invece sceglie il modulo in base alle disponibilità della rosa, nonostante abbia, comunque, un modulo di base che è quello che sta adoperando adesso e che è letteralmente perfetto. Forse lo dico anche per affettività verso un modulo che ci ha portati sul tetto d'Europa e del mondo. E' stato fenomenale nell'adattare lentamente la Juventus alle sue idee ed esigenze, a comportarsi in maniera adeguata con una certa aplomb mediatica e a lavorare in silenzio e in punta di piedi, senza alcun riferimento negativo al passato bianconero dell'era Conte, a differenza di quest'ultimo che non esita a lanciare frecciatine decisamente sterili e patetiche.
Tecnicamente ha trasformato la Juventus in una squadra molto più abile e sagace nello gestire la palla, nel creare occasioni, nel controllare il gioco e nel bilanciare centrocampo e attacco. Ha però molto meno agonismo e capacità nei contrasti. Ha lavato via ogni macchia di difensivismo e calcio anni '80, riuscendo a far abituare tutta la rosa alle sue idee di calcio e soprattutto alla tecnica. E come diceva Tevez, a differenza di Conte che imponeva fase difensiva 11 su 11, ha dato più libertà ai calciatori e specialmente al centrocampo, con meno rientri e più probabilità di tiro e calcio offensivo. Solo per questo lavoro tecnico voi Juventini dovreste baciare la terra dove cammina.
Quanto poi all'aspetto psicologico, l'ho già esplicato. Non è un motivatore esplicito come Conte, ma sa il fatto suo. Non è arrogante, si lascia scivolare le cose addosso ed ha una sicurezza spavalda, che trasmette anche alla squadra. Una personalità fatta di consapevolezza e meno proclami. Un po' come dire ''Si parla di Conte? Ok, non mi dà fastidio. Poi vedrete chi è meglio. Eheh''.
E soprattutto è riuscito a trasmettere qualcosa in più in Europa, più consapevolezza, più volontà, più determinazione. Sicuro dei suoi mezzi e della capacità della squadra, sa bene quando chiudersi e sa altresì bene quando aggredire. Personalmente rientro tra quelli che credono alla diceria del DNA Europeo e sono sicuro che Max ne possieda molto di più del suo precedessore. Questa Juventus mi piace soprattutto a livello tecnico, è meno arrogante, più spettacolare, più equilibrata nelle due fasi. Motivi per i quali tifo per voi in Champions League e spero che andiate il più a lungo possibile. La rosa non ha nulla da invidiare all'Atletico Madrid finalista dell'anno scorso. Bisogna crederci.
La Juventus di Allegri ha dimostrato di essere davvero competitiva su tre fronti e di meritare ampiamente il campionato, al di là della pagliacciata esaltata dall'attuale CT dei 102 punti, che restano solo un numero privo di trasformazioni alcune. Se poi ti riferisci alla partita di andata tra Juventus e Roma, non cambierò la mia opinione. Resta macchiata da uno schifo arbitrale e dalla solita corrente che ''nel dubbio'' pende da una sola parte. Però la Juve, ripeto, ha dimostrato sul campo, senza favori arbitrali, senza fattori esterni, di strameritare sia la Serie A che i quarti in CL. Forse mai come quest'anno.
In definitiva credo che la Juventus possa ancora migliorarsi con Allegri in panchina, venuto per fare la comparsa annuale, ma meritevole di far parte di un progetto pluriennale. E' stato il vostro salvatore soprattutto a livello tecnico, siete passati dalla preistoria tattica di Conte al presente. E' tantissimo.
Quanto poi al mercato, mi ero già espresso a riguardo su Pogba e Vidal se ricordi. Spero solamente che Marotta non sia così stupido da spendere per Dybala, Vazquez, Zappacosta e gente così. Io mi fionderei su Cavani e Verratti. Presi loro, la Juve potrà davvero puntare in alto.