Il problema dei limiti alle Rose.

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Secondo me le regole chiave sono 2:

1) Rosa di 25 giocatori massimo (esclusi under). Basta con rose chilometriche con il 35° della rosa che non vede mai il campo. Anche se hai un battello di soldi devi stare attento a chi prendi, non puoi prendere tizio, caio e sempronio e vedere chi va meglio. Devi scegliere prima o tizio o caio o sempronio.

2) 4 team formed. Se vuoi avere una rosa completa che ti permetta di competere anche in caso di infortuni è bene che tu faccia crescere dei ragazzi competitivi (che reggano il campo in champions) provenienti dal vivaio. Se non lo fai ti trovi come la Juve con soli 22 giocatori e un solo terzino destro. Fortuna per loro che Dani Alves si sia rotto a Novembre, si fosse rotto a febbraio finivano la champions senza terzino. Inoltre avendo la rosa ridotta devi far giocare sempre gli stessi e magari non al meglio andando a rischio di ulteriori infortuni. Insomma se vuoi competere ad alto livello forma 4 ragazzi tosti da prima squadra.

Poi vedi i problemi della Juve adesso, potrebbe comprare chi vuole con il budget che ha, ma numericamente è bloccata, deve scegliere con oculatezza.

Più che una regola la tua teoria mi sembra 'il manuale del perfetto DS'.
Condivido tutto ma credo che ogni club debba seguire una linea del genere perchè la migliore in assoluto e non perchè imposta.
25 atleti non si possono allenare perchè anche se hai 5 allenatori ognuno dei quali specifico per un ruolo in campo nella partitella ci vanno in 22 , portieri compresi.
Per me una rosa deve esser composta da 20 atleti, non di più. Con un settore giovanile ben assortito dal quale attingere e che si alleni a stretto contatto con la prima squadra.
L'esempio da te citato della juve mi stuzzica molto e come la juve tante squadre hanno problemi simili.
Ma sai perchè succede tutto ciò rispetto al passato? Non solo perchè il numero di partite è nettamente aumentato ma anche perchè la qualità è nettamente scesa con calciatori specifici nei ruoli che mal si adattano ad altre posizioni.
Ti faccio qualche esempio citando ex rossoneri che sicuramente ricordi : donadoni sapeva giocare in 7/8 ruoli, panucci sapeva fare il terzino dx , sx e pure il centrale all'ocorrenza, boban sapeva fare di tutto e ovunque(ala addirittura nel milan di capello) e potrei continuare a lungo.
Oggi invece molti giocatori hanno troppi limiti di posizione : fortissimi in una posizione ma scarsi in altri.
Neymar te lo immagini tu largo a destra? Idem per el sha alla roma.
Bonucci tu lo vedi terzino? Perisic a sinistra è un mostro mentre a destra si perde.
Bonaventura a destra non sarebbe più lui. E anche in questo caso potrei continuare a lungo.
Ecco allora il segreto per evitare di avere rose lunghissime che costano un sacco e non sono allenabili : avere giocatori polivalenti, privilegiare la duttilità e la completezza dell'atleta.
Meglio avere in rosa un terzino che sa giocare su entrambe le fasce che averne uno che sa giocare solo su una e magari solo dalla metà campo in su. Con 4 terzini si deve essere in grado di affrontare una stagione.
 

Therealsalva

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Più che una regola la tua teoria mi sembra 'il manuale del perfetto DS'.
Condivido tutto ma credo che ogni club debba seguire una linea del genere perchè la migliore in assoluto e non perchè imposta.
25 atleti non si possono allenare perchè anche se hai 5 allenatori ognuno dei quali specifico per un ruolo in campo nella partitella ci vanno in 22 , portieri compresi.
Per me una rosa deve esser composta da 20 atleti, non di più. Con un settore giovanile ben assortito dal quale attingere e che si alleni a stretto contatto con la prima squadra.
L'esempio da te citato della juve mi stuzzica molto e come la juve tante squadre hanno problemi simili.
Ma sai perchè succede tutto ciò rispetto al passato? Non solo perchè il numero di partite è nettamente aumentato ma anche perchè la qualità è nettamente scesa con calciatori specifici nei ruoli che mal si adattano ad altre posizioni.
Ti faccio qualche esempio citando ex rossoneri che sicuramente ricordi : donadoni sapeva giocare in 7/8 ruoli, panucci sapeva fare il terzino dx , sx e pure il centrale all'ocorrenza, boban sapeva fare di tutto e ovunque(ala addirittura nel milan di capello) e potrei continuare a lungo.
Oggi invece molti giocatori hanno troppi limiti di posizione : fortissimi in una posizione ma scarsi in altri.
Neymar te lo immagini tu largo a destra? Idem per el sha alla roma.
Bonucci tu lo vedi terzino? Perisic a sinistra è un mostro mentre a destra si perde.
Bonaventura a destra non sarebbe più lui. E anche in questo caso potrei continuare a lungo.
Ecco allora il segreto per evitare di avere rose lunghissime che costano un sacco e non sono allenabili : avere giocatori polivalenti, privilegiare la duttilità e la completezza dell'atleta.
Meglio avere in rosa un terzino che sa giocare su entrambe le fasce che averne uno che sa giocare solo su una e magari solo dalla metà campo in su. Con 4 terzini si deve essere in grado di affrontare una stagione.

Concordo su tutto, ma povero Jack non me lo toccare che quest'anno con Montella sta facendo la mezz'ala, l'esterno a 4, l'ala sinistra, il trequartista e la seconda punta a seconda delle situazioni di gioco 😂😂😂
 
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Concordo su tutto, ma povero Jack non me lo toccare che quest'anno con Montella sta facendo la mezz'ala, l'esterno a 4, l'ala sinistra, il trequartista e la seconda punta a seconda delle situazioni di gioco ������

Concordo su jack però sempre partendo dalla sua zona preferita. Se partisse da destra, giusto per intenderci, sarebbe depotenziato.
Jack è un tuttocampista, uno di quei giocatori che svariano in più zone del campo e dettano passaggi e giocate 'segnando' linee di passaggio.
Sono pochi i giocatori cosi. E' il nostro piccolo borja valero.
 

Therealsalva

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Concordo su jack però sempre partendo dalla sua zona preferita. Se partisse da destra, giusto per intenderci, sarebbe depotenziato.
Jack è un tuttocampista, uno di quei giocatori che svariano in più zone del campo e dettano passaggi e giocate 'segnando' linee di passaggio.
Sono pochi i giocatori cosi. E' il nostro piccolo borja valero.

Certo! Dall'altra parte soffrirebbe molto, ma è una tendenza di tantissimi giocatori, non so se sia per un'evoluzione del gioco che crea situazioni alle quali è più facile rispondere "dal lato giusto" del campo o se è una semplice mancanza di cura di questo aspetto proprio a livello formativo.
 
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Certo! Dall'altra parte soffrirebbe molto, ma è una tendenza di tantissimi giocatori, non so se sia per un'evoluzione del gioco che crea situazioni alle quali è più facile rispondere "dal lato giusto" del campo o se è una semplice mancanza di cura di questo aspetto proprio a livello formativo.

Il calcio di oggi specializza già dalla giovane età, trascurando la conoscenza globale che è fatta di tecnica a 360 gradi.
La tattica sta uccidendo la tecnica.
Boban soffriva terribilmente a fare l'ala e sicuramente nemmeno gli piaceva ma sapeva farla. E sapeva fare altri 3/4 ruoli.
Ma zorro era un mostro di bravura.
 
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Il calcio di oggi specializza già dalla giovane età, trascurando la conoscenza globale che è fatta di tecnica a 360 gradi.
La tattica sta uccidendo la tecnica.
Boban soffriva terribilmente a fare l'ala e sicuramente nemmeno gli piaceva ma sapeva farla. E sapeva fare altri 3/4 ruoli.
Ma zorro era un mostro di bravura.

Non confonderei la riduzione degli spazi con l'uccisione sella tecnica. Anzi proprio in questo contesto é la capacitá tecnica in velocitá a fare la differenza. Chi ha fatto lamdifferenza a Doha? Suso e Bonaventura. Chi ha deciso (nel male) la,partita per la Juve? (Dybala). Avete presente cosa sono costati gli errori di controllo a Bacca? Proprio in questo contesto la capacitá di saltare l'uomo di creare sovrannumero, di pescare i tagli dal lato debole con cross potenti e precisi a fare la differenza.

In questo contesto la tecnica é molto piú importante che nel recente passato. Ma come avete scritto tende a ripetere le stesse skill (troppo tempo su fifa?) e soprattutto i creativi si sono spostati sugli esterni.

La duttilitá non é un bene che si é perso in assoluto, penso ai Marchisio, ai Naingollan nel nostro piccolo a DeSciglio che ha coperto entrambe i ruoli di terzino e ha fatto anche il terzo centrale. Piú che altro molti creativi si stanno specializzando a giocare "a piede invertito" mentre messi a fare l'ala sul "piede giusto" fanno fatica. Ma anche qua dipende. Cuadrado tende a giocare da destro a destra come un'ala classica, Suso preferisce guocare da mancino a destra.
 
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Non confonderei la riduzione degli spazi con l'uccisione sella tecnica. Anzi proprio in questo contesto é la capacitá tecnica in velocitá a fare la differenza. Chi ha fatto lamdifferenza a Doha? Suso e Bonaventura. Chi ha deciso (nel male) la,partita per la Juve? (Dybala). Avete presente cosa sono costati gli errori di controllo a Bacca? Proprio in questo contesto la capacitá di saltare l'uomo di creare sovrannumero, di pescare i tagli dal lato debole con cross potenti e precisi a fare la differenza.

In questo contesto la tecnica é molto piú importante che nel recente passato. Ma come avete scritto tende a ripetere le stesse skill (troppo tempo su fifa?) e soprattutto i creativi si sono spostati sugli esterni.

La duttilitá non é un bene che si é perso in assoluto, penso ai Marchisio, ai Naingollan nel nostro piccolo a DeSciglio che ha coperto entrambe i ruoli di terzino e ha fatto anche il terzo centrale. Piú che altro molti creativi si stanno specializzando a giocare "a piede invertito" mentre messi a fare l'ala sul "piede giusto" fanno fatica. Ma anche qua dipende. Cuadrado tende a giocare da destro a destra come un'ala classica, Suso preferisce guocare da mancino a destra.

Mi riferivo alla 'specializzazione' ai ruoli che si insegna sin dalle giovanili , una tattica applicata al ruolo che specializza al ruolo ma non forma a 360 gradi.
Non vedremo più campioni del calibro di donadoni o boban che sapevano giocare ovunque ma sempre più el sha che sanno giocare solo in un modo e solo in un posto.
Una volta nelle giovanili si prediligeva un altro lavoro e venivano fuori ben altri giocatori.
 
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Non confonderei la riduzione degli spazi con l'uccisione sella tecnica. Anzi proprio in questo contesto é la capacitá tecnica in velocitá a fare la differenza. Chi ha fatto lamdifferenza a Doha? Suso e Bonaventura. Chi ha deciso (nel male) la,partita per la Juve? (Dybala). Avete presente cosa sono costati gli errori di controllo a Bacca? Proprio in questo contesto la capacitá di saltare l'uomo di creare sovrannumero, di pescare i tagli dal lato debole con cross potenti e precisi a fare la differenza.

In questo contesto la tecnica é molto piú importante che nel recente passato. Ma come avete scritto tende a ripetere le stesse skill (troppo tempo su fifa?) e soprattutto i creativi si sono spostati sugli esterni.

La duttilitá non é un bene che si é perso in assoluto, penso ai Marchisio, ai Naingollan nel nostro piccolo a DeSciglio che ha coperto entrambe i ruoli di terzino e ha fatto anche il terzo centrale. Piú che altro molti creativi si stanno specializzando a giocare "a piede invertito" mentre messi a fare l'ala sul "piede giusto" fanno fatica. Ma anche qua dipende. Cuadrado tende a giocare da destro a destra come un'ala classica, Suso preferisce guocare da mancino a destra.

Se nelle rose ci fosse più qualità assoluta non sarebbero necessarie rose da 35 giocatori. Ma servono giocatori che sanno fare più cose , in più ruoli e con egregi risultati. Oggi abbiamo giocatori talmente scarsi che non riescono nemmeno a fare un ruolo e cosi per assortire un reparto servono dieci atleti.
 

DrHouse

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Nel discorso bisogna ricordare che il FPF impone, nel momento in cui vai a compilare la Lista Uefa dei 25 (più lista B per gli Under con restrizioni del vivaio), un importantissimo parametro di cui tener conto, e che limita il raggio d'azione delle squadre che vogliono spendere e spandere: i cambi nella Lista Uefa dell'anno in corso rispetto a quelli di due anni prima devono avere come saldo (nel costo dei cartellini) positivo o al massimo 0.
Esempio: se compro X, Y e Z per 50 milioni complessivi(nel corso dei due anni), e cedo A, B e C in lista due anni fa (sempre entro i due anni) per 40, non posso mettere tutti e 3 i nuovi calciatori, perchè il risultato sarebbe -10 milioni.
è così che è successo per la Lista Uefa dell'Inter 16/17: Kondogbia, Joao Mario e Gabigol avevano un costo totale troppo elevato non coperto dalle cessioni, e l'Inter ha dovuto fare una lista di 22 calciatori.
E sarebbe stato uguale per la Juve se non avesse ceduto Pogba per 105 milioni: qualcuno tra Higuain, Pjanic, Pjaca, Benatia, Sandro e Cuadrado sarebbe dovuto restare fuori. Invece le cessioni del francese (cumulate a quelle nei due anni di Morata, Ogbonna, Zaza, Pereyra, Coman) hanno ristabilito i conti...
Ed è per questo che non hanno più acquistato Witsel ad agosto: perchè doveva costare esattamente quanto costò Hernanes l'anno prima per poterlo inserire in Lista al posto suo. Invece il gioco al rialzo dei russi li ha fatti desistere perchè altrimenti sarebbe stato acquistato senza poter essere inserito per la Champions.

Io sono favorevole alle liste limitate: esistono in tutti gli sport.
Certo, se si potesse arrivare ad una flessibilità NBA (che ti permette di sostituire in caso di scarsi risultati o infortuni) sarebbe il massimo, ma ora non è possibile...
E sono favorevole ai parametri per il vivaio, un po' indifferente verso i 4 posti riservati ai giovani del vivaio nazionale: in questo caso o fai 4 della nazione di provenienza, o li levi proprio, magari chiedendo un posto in più per il vivaio di squadra. Era una regola per le Nazionali, ma se viene scavalcata facilmente, preferirei toglierla...

Se potessi scegliere io, farei una Lista unica, di 27/28 (più una Lista Under del vivaio ma di pochi elementi) valida sia per i campionati che per le Coppe
 
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Nel discorso bisogna ricordare che il FPF impone, nel momento in cui vai a compilare la Lista Uefa dei 25 (più lista B per gli Under con restrizioni del vivaio), un importantissimo parametro di cui tener conto, e che limita il raggio d'azione delle squadre che vogliono spendere e spandere: i cambi nella Lista Uefa dell'anno in corso rispetto a quelli di due anni prima devono avere come saldo (nel costo dei cartellini) positivo o al massimo 0.
Esempio: se compro X, Y e Z per 50 milioni complessivi(nel corso dei due anni), e cedo A, B e C in lista due anni fa (sempre entro i due anni) per 40, non posso mettere tutti e 3 i nuovi calciatori, perchè il risultato sarebbe -10 milioni.
è così che è successo per la Lista Uefa dell'Inter 16/17: Kondogbia, Joao Mario e Gabigol avevano un costo totale troppo elevato non coperto dalle cessioni, e l'Inter ha dovuto fare una lista di 22 calciatori.
E sarebbe stato uguale per la Juve se non avesse ceduto Pogba per 105 milioni: qualcuno tra Higuain, Pjanic, Pjaca, Benatia, Sandro e Cuadrado sarebbe dovuto restare fuori. Invece le cessioni del francese (cumulate a quelle nei due anni di Morata, Ogbonna, Zaza, Pereyra, Coman) hanno ristabilito i conti...
Ed è per questo che non hanno più acquistato Witsel ad agosto: perchè doveva costare esattamente quanto costò Hernanes l'anno prima per poterlo inserire in Lista al posto suo. Invece il gioco al rialzo dei russi li ha fatti desistere perchè altrimenti sarebbe stato acquistato senza poter essere inserito per la Champions.

Io sono favorevole alle liste limitate: esistono in tutti gli sport.
Certo, se si potesse arrivare ad una flessibilità NBA (che ti permette di sostituire in caso di scarsi risultati o infortuni) sarebbe il massimo, ma ora non è possibile...
E sono favorevole ai parametri per il vivaio, un po' indifferente verso i 4 posti riservati ai giovani del vivaio nazionale: in questo caso o fai 4 della nazione di provenienza, o li levi proprio, magari chiedendo un posto in più per il vivaio di squadra. Era una regola per le Nazionali, ma se viene scavalcata facilmente, preferirei toglierla...

Se potessi scegliere io, farei una Lista unica, di 27/28 (più una Lista Under del vivaio ma di pochi elementi) valida sia per i campionati che per le Coppe

La regola del saldo vale per l'Inter essendo sotto procedura d'infrazione. É la regola vhe ha concordato con l'Uefa, ma non vale per le altre squadre.

La regola dei 25 e non 28 serve anche a far si che i 4 del vivaio siano attivi e non a far numero, e a limitare glia acquisti delle big che altrimenti lascerebbero alle altre squadre solo le briciole. Io sono d'accordo con la limitazione a 25.
 
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