Come riporta Carlo Festa, Sole 24 Ore, sarebbe proprio la "signorina Rossi" la causa del mancato accordo tra Bee e Berlusconi. In una vicenda che ormai assume i contorni di una soap, da diverse fonti emergono i dettagli che spiegherebbero il motivo per cui Silvio si sia concesso del tempo con Mr Bee. Due giorni prima di sabato (quando Silvio ha incontrato Bee) una emissaria del governo di Pechino avrebbe contattato prima i legali di Berlusconi, poi i suoi collaboratori e infine lo stesso Silvio. Il nome della dama cinese sarebbe molto comune da quelle parti. Il presidente del Milan avrebbe chiesto ai suoi collaboratori di verificare la concretezza dell'offerta di questa cordata. L'emissaria di Pechino avrebbe espresso l'interesse del governo cinese ad acquisire il Milan come passaporto per poter ospitare i mondiali di calcio. Una storia che assomiglia più ad una favola, ma che invece trova conferma da diverse fonti. Ultimo dettaglio: questa dama non c'entra nulla con Mister Lee, anzi secondo fonti attendibili costui sarebbe stato usato solo per fare pressioni a Bee.