Il perchè le ONG scaricano tutti i migranti in Italia

Esclusiva de Il Giornale, sul perchè le ONG scaricano (e traghettano anche, come si è saputo negli ultimi mesi) tutti i migranti della Libia in Italia.

Per legge, come stabilito dalla Convenzione Sar e dagli emendamenti delle Convenzioni Solas, i naufraghi devono essere trasportati nel porto sicuro più vicino. Più vicini dell'Italia sono il porto di Malta, la Tunisia e la Libia stessa, però ci sono delle "scusanti".

La Libia non può essere considerata zona sicura a causa della guerra e, quindi, viene scartata, idem per la Tunisia. E Malta? Il paese sarebbe troppo piccolo per ospitare i clandestini e non può sostenere i relativi costi per accoglierli a dovere. Inoltre, la stessa UE reputa inaccettabili le leggi maltesi, che affermano che gli immigrati devono essere sottoposti a controlli e detenzioni. Tali controlli richiedono addirittura mesi.

E, perciò, è solo l'Italia il posto "sicuro" più vicino, dove possono essere accolti gli immigrati clandestini.
Non è un caso, dunque, che l'Italia nel 2016 ha soccorso ben 35mila persone, mentre Malta solo 1700.

Intervento militare e blocco navale della Libia da parte dell'Unione Europea (l'Italia da sola non può farcela), non vedo altre soluzioni. Non possiamo ospitare e accogliere masse di gente questo è lapalissiano, ma dall'altro lato non possiamo neanche lasciare che i barconi affondino e le persone muoiano (sono esseri umani e sebbene la maggior parte di loro siano maschi adulti, ci sono anche tante donne e bambini).