Il peggior Milan della storia ?

Casnop

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Quel giorno giorno l'ho vissuto, fù una vera mazzata con l'illusione della salvezza e poi la mazzata della probabile combine,
Baresi durante buona parte della stagione fu ricoverato per un virus in una clinica di Milano, che visitavo spesso perchè vi era anche una mia amica ricoverata per bulimia.

Quell'anno si sottovalutò molto il pericolo, nessuno credeva a una retrocessione finchè non arrivo,
era in buona parte ancora la squadra che pochi anni prima vinse lo scudetto della stella.
Era una squadra che, come questa attuale, aveva uno spogliatoio pieno di clan, capi, capetti, tutti a pararsi il fondoschiena dietro a questo o quel dirigente, ed un allenatore che, come il Sinisa di quest'anno, tentò di risolvere con la spada situazioni che andavano piuttosto ricucite in altro modo, come seppe del resto fare Ilario Castagner l'anno dopo. Radice aveva un bel nome rossonero, dialogo con Rivera, ma un pessimo rapporto con Farina, capace di imbarazzarlo con una faccia tosta che farebbe oggi impallidire Zamparini. Ma in quella squadra c'erano già le piantine del futuro raccolto: Baresi, Evani, Tassotti, lo stesso Battistini che avrebbe meritato di sedersi al tavolo con gli altri qualche anno dopo. Come allora, speriamo che dal quadro deprimente della squadra attuale possano emergere i campioni, ora giovanissimi, di domani, e che arrivi qualcuno, come il Berlusca di trent'anni fa, che abbia la forza di trattenerli. Si sbrigassero, allora. :)
 

tifoso evorutto

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Era una squadra che, come questa attuale, aveva uno spogliatoio pieno di clan, capi, capetti, tutti a pararsi il fondoschiena dietro a questo o quel dirigente, ed un allenatore che, come il Sinisa di quest'anno, tentò di risolvere con la spada situazioni che andavano piuttosto ricucite in altro modo, come seppe del resto fare Ilario Castagner l'anno dopo. Radice aveva un bel nome rossonero, dialogo con Rivera, ma un pessimo rapporto con Farina, capace di imbarazzarlo con una faccia tosta che farebbe oggi impallidire Zamparini. Ma in quella squadra c'erano già le piantine del futuro raccolto: Baresi, Evani, Tassotti, lo stesso Battistini che avrebbe meritato di sedersi al tavolo con gli altri qualche anno dopo. Come allora, speriamo che dal quadro deprimente della squadra attuale possano emergere i campioni, ora giovanissimi, di domani, e che arrivi qualcuno, come il Berlusca di trent'anni fa, che abbia la forza di trattenerli. Si sbrigassero, allora. :)

La rosa era:
P Antonio Gambino
Italia P Roberto Incontri
Italia P Ottorino Piotti
Italia D Franco Baresi
Italia D Fulvio Collovati (capitano)
Italia D Andrea Icardi
Italia D Aldo Maldera (capitano nel 1981)
Italia D Alberto Minoia
Italia D Mauro Tassotti
Italia D Maurizio Venturi
Italia C Sergio Battistini
Italia C Ruben Buriani
Italia C Stefano Cuoghi
Italia C Dario Donà[10]
Italia C Alberigo Evani
Italia C Massimo Gadda
Italia C Adelio Moro
Italia C Walter Novellino
Italia C Francesco Romano
Italia A Roberto Antonelli
Italia A Alberto Cambiaghi
Italia A Giuseppe Incocciati
Scozia A Joe Jordan
Italia A Roberto Mandressi
Italia A Fabio Valente

secondo me era più forte del Milan attuale, il problema è che aveva troppi giovani ancora acerbi e troppi giocatori ormai in declino,
ora abbiamo solo giocatori in declino :fuma:
 

Casnop

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La rosa era:
P Antonio Gambino
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Italia D Franco Baresi
Italia D Fulvio Collovati (capitano)
Italia D Andrea Icardi
Italia D Aldo Maldera (capitano nel 1981)
Italia D Alberto Minoia
Italia D Mauro Tassotti
Italia D Maurizio Venturi
Italia C Sergio Battistini
Italia C Ruben Buriani
Italia C Stefano Cuoghi
Italia C Dario Donà[10]
Italia C Alberigo Evani
Italia C Massimo Gadda
Italia C Adelio Moro
Italia C Walter Novellino
Italia C Francesco Romano
Italia A Roberto Antonelli
Italia A Alberto Cambiaghi
Italia A Giuseppe Incocciati
Scozia A Joe Jordan
Italia A Roberto Mandressi
Italia A Fabio Valente

secondo me era più forte del Milan attuale, il problema è che aveva troppi giovani ancora acerbi e troppi giocatori ormai in declino,
ora abbiamo solo giocatori in declino :fuma:

:) Pensa te, quel Francesco Romano che vedo lì semplicemente diventò il giocatore chiave del centrocampo del Napoli del primo scudetto di Maradona, nell''87, e Cuoghi quello del Parma di Nevio Scala dell'inizio degli anni '90... I vecchi leoni della Stella (Buriani, Novellino, Antonelli, lo stesso povero Maldera III) erano ormai cavalli sfiniti. Ma Baresi, Tassotti, Evani e Battistini erano proprio dei ragazzi, benchè già bravissimi, Jordan era notoriamente uno squalo senza dentatura, Moro un vecchio, onesto professionista del pallone, e Mandressi definito "il Rensenbrink della Brianza", figurati... ma hai ragione, quella squadra sistemerebbe facilmente quella attuale. Bel regalo, grazie. :)
 

tifoso evorutto

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:) Pensa te, quel Francesco Romano che vedo lì semplicemente diventò il giocatore chiave del centrocampo del Napoli del primo scudetto di Maradona, nell''87, e Cuoghi quello del Parma di Nevio Scala dell'inizio degli anni '90... I vecchi leoni della Stella (Buriani, Novellino, Antonelli, lo stesso povero Maldera III) erano ormai cavalli sfiniti. Ma Baresi, Tassotti, Evani e Battistini erano proprio dei ragazzi, benchè già bravissimi, Jordan era notoriamente uno squalo senza dentatura, Moro un vecchio, onesto professionista del pallone, e Mandressi definito "il Rensenbrink della Brianza", figurati... ma hai ragione, quella squadra sistemerebbe facilmente quella attuale. Bel regalo, grazie. :)

Li la mancata stella fu Incocciati, fece un'onesta carriera giocando anche nel Napoli se non sbaglio, ma a quei tempi persino Maradona disse che lui alla sua età non era altrettanto forte.
 
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