Pdl/ Pecorella pronto a lasciare. "Con Alfano non c'è democrazia interna"
"Il malessere interno ormai è evidente ed è molto più diffuso rispetto a dieci deputati di cui si è parlato in queste ore". Gaetano Pecorella, storico avvocato di Berlusconi, sceglie Affaritaliani.it per parlare del suo possibile addio al Pdl. Durissimo il giudizio su Alfano: "Non ha tenuto nessun rapporto con il partito, ma solo con 7-8 personaggi che ruotano intorno a lui. Non ha avuto nemmeno l'accortezza di parlare con chi è nel partito da 15 anni. E' completamente assente la democrazia interna, tanto che non ci sono sedi per discutere" Mercoledì, 14 novembre 2012 - 12:22:00
Gaetano Pecorella è uno degli storici avvocati di Silvio Berlusconi.
E, oltre ad essere un parlamentare del Popolo della Libertà (ex Forza Italia), ha combattuto moltissime battaglie al fianco dell'ex presidente del Consiglio. Ora potrebbe clamorosamente lasciare il Pdl. "Stiamo valutando la situazione ai fini di contribuire in qualche modo a far nascere, eventualmente, quella realtà che molti auspicano, ovvero il partito liberaldemocratico. Il tutto è oggetto di riflessione e di dibattito", spiega ad Affaritaliani.it lo stesso Pecorella. Che alla domanda diretta 'potreste lasciare il Pdl?', risponde sibillino: "Nella vita esiste sempre la possibilità che accada qualunque cosa...". E ancora: "Il problema non è assolutamente il cambio del nome e del simbolo, alla gente non importa nulla. Il problema è che in passato non è stato realizzato programma che ci eravamo prefissati. E, inoltre, c'è una totale mancanza di dibattito interno vero".
Ed ecco il segno più tangibile dell'allontanamento dal partito: "Non parteciperò alle primarie, non voterò nessuno dei candidati. Il malessere interno ormai è evidente ed è molto più diffuso rispetto a dieci deputati di cui si è parlato in queste ore". Pecorella salva in qualche modo Berlusconi e va giù duro su Alfano: "Se Berlusconi resta in politica lo fa da protagonista. Poi se vuol fare un suo partito avrò delle ragioni per pensare che non va più bene per lui quello attuale. Alfano? Non ha tenuto nessun rapporto con il partito, ma solo con 7-8 personaggi che ruotano intorno a lui. Non ha avuto nemmeno l'accortezza di parlare con chi è nel partito da 15 anni. E' completamente assente la democrazia interna, tanto che non ci sono sedi per discutere".
affaritaliani