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puoi farlo in un solo modo: regolamentare gli ingressi e fare rispettare con ogni mezzo (che piaccia o meno) la legge.
Chi la viola non entra in italia e se è entrato torna a casa subito, chi forza un blocco, che deve essere militare, si becca le conseguenze.
Dato che oggi la legge è errata ed è entrato un numero folle di persone illegalmente non puoi fare nessun ius soli.
La situazione che si è creata per fare i buonisti ha avuto, come insegna la storia, l'effetto di determinare odio ed intolleranza e di norma è il preludio a qualcosa di molto peggio.
Se si fossero fatti entrare gli extracomunitari (ma io ci metterei anche alcuni comunitari) in maniera graduale, dopo accurati controlli, secondo il reale bisogno e solo in caso di disponibilità di un posto di lavoro che potesse garantire un reddito degno, non ci troveremmo in questa situazione e saremmo vicini ad una corretta integrazione.
Invece per fare i bravi abbiamo aumentato l'odio razziale nei confronti di tutti regolari, irregolari, bravi, cattivi ecc.
Cosa centra il compagno di mia figlia, quindicenne, i cui genitori sono da vent’anni in Italia, lui é nato in Italia, parla solo italiano, guadra solo serie italiane, tifa Milan e Italia, eppure.... non é cittadino italiano.
Mia figli mi vhiede perhé lei é italiana e lui no e sinceramente non posso che rispondergli che é cosí perché la legge é sbagliata.