Il ridimensionamento economico è in atto dal 2006, per cui non vedo come possa andare peggio di così. Semplicemente Barbara ha chiesto di avere più spazio e potere decisionale nella società di famiglia in cui è inserita. E l'allontanamento di Galliani rientra in quest'ottica. I soldi saranno sempre pochi ma con la presenza di manager capaci e di un vero DS quei pochi soldi verranno investiti meglio. Ricordo a tutti che il grande centrocampo della Juve è stato costruito con 10 milioni di euro: Marchisio(vivaio), Pogba(zero), Pirlo(zero) e Vidal(10 milioni). Voglio anche ricordare che il vituperato Pradè che non parla con Perez e Rosell nell'estate 2012 dal Villareal ha preso Borja Valero a 6 milioni quando Galiani per la stessa cifra si assicurava le roboanti prestazioni di Zapata....
Inoltre ho la sensazione che Galliani assecondasse la decadenza rossonera, che non facesse nulla per risvegliare nel presidente la passione(vabbè mi viene da ridere) per il Milan. Avevano vinto tutto insieme e le motivazioni erano calate. Per questo si andava avanti a forza di slogan. La figlia che è sicuramente ambiziosa e non vorrà mettere la faccia su un progetto fallimentare potrebbe "osare" sicuramente di più con il padre. Questo non significa che aumenteranno gli investimenti e arriverà C.Ronaldo ma neanche che si tirerà a campare se un allenatore fa 12 punti in 11 partite...Anche la storia che lei sia arrivata a tutelare il patrimonio di famiglia investendo ancora meno non ha alcun senso. Barbara non è Marina che essendo a capo della holding Fininvest ha tutto l'interesse a contenere i costi di una società in perdita da 20 anni. Barbara non ha la credibilità manageriale di Marina e vuole costruirsene una gestendo il Milan. E di certo arrivare sempre a metà classifica non aiuterebbe la sua immagine... Se tenete anche conto che recentemente alcuni quotidiani hanno ventilato l'ipotesi di una Barbara con un futuro politico nella Forza Italia che verrà, visto che Marina non ne vuole sapere e non ha neanche il carisma per poterlo fare, allora ci andrei cauto a vedere questo cambio come un evento drammatico.