Il Napoli lascerà il campo in caso di insulti razzisti

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Napoli e i napoletani sono sempre più ridicoli, pretendono immunità da qualunque critica o coro in nome della proclamata maestosità della loro città, però insultare Milano, Torino, Roma o Palermo è sempre possibile

Vittimisti e piagnoni nell'anima proprio

Quoto
Mi disgustano profondamente. Ma poi perché si credono il centro del mondo? Spero davvero che un giorno si stavchino dall’italia
 

MarcoG

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Essere anti napoletani, anti palermitani, anti ebrei, anti quello che volete, denota esclusivamente un difetto culturale e sociale.

I napoletani hanno un modo loro di vivere e vedere le cose, come gli juventini, gli interisti, i milanisti. Nessuno può avere l'arroganza di ergersi a superiore.

Se escono dal campo daranno un segnale, giusto o sbagliato che sia, che avrà o meno effetti.
Dovendo dire la mia, non giudico questa decisione, ne comprendo le dinamiche ma non ne condivido l'utilità. La gente se ne frega che non si giochi. Domani nessuno lo ricorderà.
La soluzione c'è, ed è sempre la stessa. Basta che chi si macchia di un insulto razzista o antisemita venga perseguito dalla giustizia. Mettessero decine di telecamere sui tifosi, che tanto costano meno dello stipendio di un magazziniere del Milan, e si usi il pugno di ferro. Questo sarebbe un segnale, un deterrente quantomeno.
 

zlatan

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E' l'arbitro che deve decidere se interrompere la partita oppure no. A me sembra assurdo per tanti motivi. Le curve si insultano a vicenda, se succede questo, non finiamo più una partita. Speriamo in bene ci manca solo questo in questo calcio malandato...
 

IDRIVE

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Se lasciano il campo mi auguro gli diano la sconfitta a tavolino per 3-0.
Non c'è da augurarlo, DEVONO dargli la sconfitta in tutti i modi e, dirò di più, anche qualche punto di penalizzazione, altrimenti non sappiamo più dove andremmo a finire. Avremmo decine di partite da recuperare e classifiche incomplete, e sicuramente certi "incidenti diplomatici" talvolta verrebbero creati ad arte e strumentalizzati. I metodi per combattere il razzismo sono ben altri. Sono professionisti strapagati, e chi lascia il campo deve assumersene la responsabilità. Punto.
 

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