Sapete che vi dico? Io ci credo.
A differenza di Brocchi, che è un non-allenatore, e a differenza di Giampaolo, che ha raccolto fallimenti ovunque sia andato, Montella ha ottenuto sempre il massimo, in qualsiasi società, esprimendo anche un buonissimo calcio.
Montella chiuse all'undicesimo posto con il Catania degli Spolli, dei Ricchiuti, degli Almiron, dei Legrottaglie, dei Gomez, Bergessio e Barrientos; ha chiuso per tre anni di fila al quarto posto con la Fiorentina, raggiungendo un ottavo e una semifinale di Europa League; infine la Sampdoria, certamente parentesi triste, ma non venitemi a dire che ha fatto disastri, perché a Genova gli unici disastri li ha fatto Ferrero, offrendogli una rosa da serie B.
Montella meritava il salto di qualità già dopo gli anni alla viola e speriamo che il salto lo possa fare con noi e noi con lui.
Certo, avrei preferito tutt'altro profilo, ma in un anno di transizione, come scommessa, lo accetto ben volentieri, con la speranza che gli venga offerta una rosa decente.