In difesa si faranno operazioni importanti. Giocatori ormai svincolati (Mexes, Bonera), altri non esattamente al top della condizione o delle preferenze dell'allenatore (Alex, Zapata), l'insistenza di quest'ultimo per profili ben precisi (difensori giovani ma di esperienza, quindi inevitabilmente di cartellino molto alto): in questo settore l'attenzione è massima e con ogni probabilità saranno spostate quote notevoli delle budget previsto. Laporte su tutti: classe, potenza, efficacia, personalità. L'erede designato di Baresi, Nesta, Thiago nel ruolo. E ventuno anni non dimostrati, per una maturità di comportamenti che lo fanno sembrare un giovane vecchio, come l'inimitabile Franco. Da metterci risorse ingenti per un investimento sicuro. Poi, Romagnoli: stessi concetti, una minore velocità e visione di gioco rispetto al francese, stessa potenza e precisione difensiva. Infine, un difensore di piede destro, che sia veloce e preciso e se possibile con visione di gioco se, come pare, si va verso centrali di centrocampo con competenze di interdizione. Avanti, dunque.