Il Milan ha 150 milioni per il mercato. E c'è l'intesa con Bee.

devils milano

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come si sapeva..non è che la cordata cinoaraba di Bee regala 500 milioni a Berlusconi per simpatia..ovvio che poi avere un DS come Nelio Lucas che di calciatori ne gestisce a dozzine, ti permetterebbe di muoverti in anticipo su tutti..e pure un Pablo Dana come DG, che è un tramite finanziario, ti permetterebbe soldi sempre pronti..ecco diciamo che sarebbe meglio un Galliani in versione consulente che non AD/DG/DS...
 

Aron

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150 milioni per il mercato...
Sì, e dove sono?
Se ci fossero 150 milioni, avremmo perso Kondogbia e Jackson Martinez?

La quotazione in borsa...
Il Manchester United ha fallito la quotazione nella borsa asiatica pur avendo uno stadio, una struttura marketing di primissimo livello e una rosa di campioni.
Noi cosa ci vogliamo fare in borsa? Senza uno stadio, senza una rosa infarcita di campioni, e senza la certezza di andare in Champions?

Quest'affare con Bee o salterà perchè è stato un modo per fare pressione sulla cordata cinese, o se si conclude si tinge di oscuro. A tal proposito le domande di Carlo Festa sono più che giuste.
 

IronJaguar

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150 milioni per il mercato...
Sì, e dove sono?
Se ci fossero 150 milioni, avremmo perso Kondogbia e Jackson Martinez.

Sono d'accordissimo, non credo che siano 150 milioni fino a che non li vedrò.
Oltretutto continuiamo a parlare di Bertolacci a 20, ma nel contesto di bilancio di quest'anno peserà per 7-8 massimo nove milioni quindi non dev'essere una scusante per dire che poi non restano soldi.

La mia sensazione è che oltre una certa cifra non si possa/voglia andare per il singolo giocatore e da qui i nomi che stiamo sentendo al momento.

Sarei felice di sbagliarmi ovviamente e che il budget sia in realtà importante. Ma leggendo i nomi o si stanno facendo scelte quantomeno discutibili o il budget realmente è molto più basso.
 

DannySa

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Avere 150 mln per il mercato e non comprare neanche un campione.
Solo qui.
Numericamente a centrocampo siamo a posto, sicuro, tutte pippazze inutili e gli unici 2 buoni giocatori giocano uno sulla trequarti e l'altro farà panchina al nuovo arrivato.
Se hai 150 mln ti butti su gente come Higuain o Cavani e gli affianchi Ibra convincendolo che il progetto c'è, compri un centrocampista di livello sui 40 mln senza andare a fare figuracce in giro e senza comprare 2 mezzi giocatori al posto suo.
La difesa si può anche lasciare per ultima perché Zapata Mexes non è una coppia così penosa, per il campionato può andare più che bene ma un giocatore giovane tipo Romagnoli sarebbe troppo probabilmente.
Infine, una squadra che ha 150 mln per il mercato non ha come titolare un difensore scarso senza un minimo di piedi e tecnica davanti alla difesa. Dai su.
 

Mithos3

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Se ci fossero davvero 150 milioni avremmo già visto arrivare almeno un top player.
 

Aron

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Sono d'accordissimo, non credo che siano 150 milioni fino a che non li vedrò.
Oltretutto continuiamo a parlare di Bertolacci a 20, ma nel contesto di bilancio di quest'anno peserà per 7-8 massimo nove milioni quindi non dev'essere una scusante per dire che poi non restano soldi.

La mia sensazione è che oltre una certa cifra non si possa/voglia andare per il singolo giocatore e da qui i nomi che stiamo sentendo al momento.

Sarei felice di sbagliarmi ovviamente e che il budget sia in realtà importante. Ma leggendo i nomi o si stanno facendo scelte quantomeno discutibili o il budget realmente è molto più basso.

Oltretutto i rinnovi di Mexes, De Jong e addirittura la possibile permanenza di Muntari sono un segnale inquietante sulle reali intenzioni che hanno.
Questi occupano uno slot della lista dei 25 giocatori, e prendono degli ingaggi importanti.

I soldi di Bertolacci magari vengono pure da una o due cessioni già stabilite ma segrete pure agli addetti ai lavori.
Si brancola nel buio e i segnali sono negativi.
 

Z A Z A'

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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi rivela e conferma che Fininvest ha deciso di stanziare ben 150 milioni di euro per il mercato del Milan. E l'accordo con Mr Bee per la cessione del 48% delle quote è davvero ad un passo. E' probabile che uomini Fininvest voleranno in Oriente per mettere tutto nero su bianco. C'è chi si sbilancia ed afferma che la chiusura positiva della trattativa potrebbe arrivare in anticipo rispetto allo scadere dello otto settimane previste. Quando il Milan verrà quotato ad Hong Kong (entro, al massimo due anni) le quote potrebbero essere le seguenti: 39% Berlusconi, 36% Bee e il 25% al mercato degli azionisti. Ma va messo in preventivo, sempre secondo la Gazzetta, che ad un certo punto Mister Bee ed i suoi soci decidano di uscire di scena. Operazioni del genere puntano ad un ritorno (economico) in un triennio.

Possono essercene anche 300 milioni,ma se poi vengono usati come stiamo leggendo....
 

Casnop

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Possono essercene anche 300 milioni,ma se poi vengono usati come stiamo leggendo....

Ti illudevi di qualcosa di diverso, commissario? Eppure quello che leggi lo stiamo dicendo da mesi. Taechaubol è un investitore per conto terzi: su mandato prende del denaro, lo investe, lucra un margine di profitto (in soldoni, la differenza tra il primo collocamento del capitale azionario e quello del successivo realizzo), prende una provvigione in percentuale sul profitto fatto conseguire ai suoi mandanti, esce dall'operazione. Nessun piano industriale. La novità, dopo gli accordi del 5 giugno, è che ai suoi mandanti si è unita, ed in misura maggioritaria, Fininvest, che dalla sua opera guadagnerà proporzionalmente in misura maggioritaria. Nessun cambio di controllo del club, nessun piano industriale. Solo una ardita operazione di speculazione su valori di borsa. Quando noi auspicavamo un progetto diverso con la compartecipazione di un gruppo di investitori con mezzi propri che gradualmente rilevasse il controllo della società da Fininvest per rimanerci a lungo, è perché immaginavamo questo. Nella impossibilità di avere i cavalieri bianchi promessi da Li Jinping (troppo alti i prezzi sulla base di una valutazione dei parametri economici), Berlusconi ha preso ad imbarcare Mr. Bee, ma ha voluto starci al gioco su posizioni maggioritarie. Al termine del percorso, avremo dunque la attuale proprietà rafforzata da future liquidità ricavate dalle opime borse orientali. Forse questo è il minore dei mali, in fondo si rimprovera a Berlusconi di non metterci i soldi, non di spenderli male. Forse. Ma è chiaro che la rivoluzione annunciata, che voleva essere di cambio di management, con ogni probabilità non si realizzerà a breve. A meno che Barbara... Ma, su questo, domani è veramente un altro giorno. :)
 
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