Grandi attaccanti ma la squadra che fa meno tiri in porta della Serie A. Solo sette in tre partite, e il Milan cerca di capire il perchè.
La Gazzetto dello Sport evidenzia il misero bottino ricavato da quest'amara statistica: tre punti in classifica, due goal segnati (di cui uno da calcio da fermo), e due sconfitte.
Bacca e Luiz Adriano si sono arrangiati da soli fino ad ora, con le loro individualità e la buona intesa che i due riescono ad avere.
Impensabile però che possano fare tutto loro. I problemi iniziano perciò quando i due necessitano dell'assistenza dei compagni.
Il Milan tira poco perchè il gioco scorre lentamente, in particolare quando si gioca con un trequartista pure se il trequartista non c'è. Il giocatore che dovrebbe stappare le partite diventa invece un tappo per il Milan, visto che un conto è considerare Bonaventura, Suso e Honda in grado di poter giocare in quella posizione, un altro avere degli uomini funzionali al ruolo. Esistono due tipi di trequartisti: quello classico che inventa; quello muscolare che corre, pressa, gioca tra le linee e tira.
Al Milan non c'è nessun giocatore di questo tipo.
In questo momento, le soluzioni possibili possono essere l'inserimento in pianta stabile di Montolivo come regista, la crescita della condizione fisica dei giocatori meno brillanti come Bonaventura e Bertolacci, ma ovviamente sarà fondamentale risolvere il nodo del trequartista, trovando l'interprete giusto o cambiando il modulo.
La Gazzetto dello Sport evidenzia il misero bottino ricavato da quest'amara statistica: tre punti in classifica, due goal segnati (di cui uno da calcio da fermo), e due sconfitte.
Bacca e Luiz Adriano si sono arrangiati da soli fino ad ora, con le loro individualità e la buona intesa che i due riescono ad avere.
Impensabile però che possano fare tutto loro. I problemi iniziano perciò quando i due necessitano dell'assistenza dei compagni.
Il Milan tira poco perchè il gioco scorre lentamente, in particolare quando si gioca con un trequartista pure se il trequartista non c'è. Il giocatore che dovrebbe stappare le partite diventa invece un tappo per il Milan, visto che un conto è considerare Bonaventura, Suso e Honda in grado di poter giocare in quella posizione, un altro avere degli uomini funzionali al ruolo. Esistono due tipi di trequartisti: quello classico che inventa; quello muscolare che corre, pressa, gioca tra le linee e tira.
Al Milan non c'è nessun giocatore di questo tipo.
In questo momento, le soluzioni possibili possono essere l'inserimento in pianta stabile di Montolivo come regista, la crescita della condizione fisica dei giocatori meno brillanti come Bonaventura e Bertolacci, ma ovviamente sarà fondamentale risolvere il nodo del trequartista, trovando l'interprete giusto o cambiando il modulo.