- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 204,947
- Reaction score
- 28,071
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport in edicola oggi, il Milan sarà il primo club al mondo a chiedere alla Uefa e probabilmente ad ottenere il Voluntary Agreement. Di cosa si tratta? Di una sorta di autodenuncia, di mea culpa, che servirà per aggiustare i conti in in un tot numero, concordato, di anni. Se il Milan dovesse qualificarsi per le competizioni europee 2017/2018, la nuova proprietà sa già che il club non rispetterà i parametri richiesti dal Fair Play Finanziario. Proprio per questo motivo, entro il 31 dicembre 2016, il Milan presenterà il V.A. Come per esempio limitazioni alla lista, obiettivi di break even e sanzioni finanziarie condizionate al mancato raggiungimento degli obiettivi, ma, a differenza dell’Inter e della Roma, non dovrà pagare subito una multa. Il ricorso al voluntary agreement inoltre le permetterà di cancellare, a meno in termini di Fair Play, il passivo delle ultime tre stagioni, ma non sarà conteggiato neppure il “rosso” dell’esercizio 2016-17. Il Milan presenterà un business plan che prevede il pareggio del bilancio anche attraverso l'aumento dei ricavi. La nuova proprietà dovrà comunque garantire le perdite previste attraverso una fideiussione.
Anche secondo Bellinazzo il Milan chiederà alla Uefa il Voluntary Agreement in modo da poter operare sul mercato in extra deficit.