Sono il partito della confusione, complimenti a Beppe Grillo per aver creato e devastato un'alternativa che avrebbe potuto dare un senso alla politica attuale. Si sono dimostrati confusi verso l'UE e l'immigrazione uno degli argomenti principali che coinvolgono l'Europa e l'Italia e che influenzerà le prossime elezioni politiche. La gente vuole posizioni nette e precise su questi temi ed il rischio che anche la destra italiana otterrà molti voti è enorme e ben gli sta.
Qua si sta passando da un estremo all'altro, non c'è la minima traccia di coerenza. Dessero perlomeno una spiegazione plausibile, manco quello. Il movimento si sta scavando la fossa da solo, e mi dispiace molto, perché e' (era?) davvero l'ultima speranza dell'Italia, e' un fenomeno rarissimo se non impossibile da replicare. Peccato veramente.
La spiegazione è semplice. La maggioranza dei sostenitori di un partito sono una massa di burattini che pendono dalle labbra del loro capo. Un esempio è Berlusconi che si accordò con Renzi per la riforma costituzionale salvo poi rinnegarla e fare campagna per il NO e la maggioranza di FI ha votato No, quando due anni prima gioivano per il patto del Nazareno. E quello che io critico di Grillo è l'assurda campagna pro-ALDE quando magari per favorire la "democrazia" avrebbe potuto stare zitto, oppure dire cose favorevoli e non di entrambe le fazioni o, la cosa migliore, escludere ALDE tra le alternative. Qui Grillo ha dimostrato di voler avere la poltrona e basta.
