Allora da quello che ho capito il primo dicembre il ministro della giustizia non laureato Orlando ha proposto la non punibilità con il carcere (e quindi la sostituzione del carcere con pene pecuniarie) per furto, danneggiamento proprietà e truffa se si tratta di reati fino a 5 anni, se si è condannati a 6 invece scatta il carcere. Tuttavia sembra che il governo non abbia raggiunto l'intesa con NCD e quindi non si è fatto niente. Non so perché la notizia vera (era apparsa pure su rainews e la stampa) sia stata ripresa recentemente e modificata come se il decreto fosse stato approvato.
Fatto sta che queste cose non devono stupire. Di Pietro è stato una parentesi e Montanelli insegna che Berlusconi ha un po' rovesciato le parti. Per il resto gli eredi dei "compagni che sbagliano" sono passati dal garantismo all'istigazione a delinquere: un delinquente viene evitato come la peste dai posti di lavoro dell'economia genuinamente produttiva, ma vi assicuro che le cooperative varie (non solo le rosse, anche il clero gode ad assumere certi ceffi un nome per tutti è Maso) cercano proprio quel genere di persone. Sono sicuro che l'insegnante condannato per pedofilia che è stato promosso di ruolo se dovesse essere licenziato troverà lavoro in quel genere di cooperative.