Mille e una notte
Bannato
- Registrato
- 2 Marzo 2014
- Messaggi
- 5,140
- Reaction score
- 97
Il fatto è che quelle basi di cui parli sono formate da grandissimi giocatori.
Nella storia ci sono state centinaia di squadra con una base di giocatori nazionali, non è mica un caso che quelle che emergono sono quelle con i giocatori più forti.
Cioè Iniesta, Pique, Puyol, Xavi, Muller, Schweinsteigher, Neuer, Kroos, Lahm, Buffon, Cannavaro..tutti campioni.
Le squadre che vincono sono quelle con i giocatori più forti. Chiaramente non il 100% delle volte.
Ma la logica vuole che il primo modo per vincere è prendere quelli forti, non quelli italiani.
Il gruppo puoi farlo con stranieri provenienti da ogni parte del mondo e trovare comunque grande affiatamento.Il gruppo è il motivo per cui con rose non troppo lontane qualitativamente la Juve è due anni che alla fine umilia la Roma in campionato.
Il gruppo è il motivo per cui l'Inter morattiana infarcita di giocatori stra pagati non vinceva una mazza mentre la Juve e il Milan dominavano.
Il primo esempio l'abbiamo in casa con il Milan di Seedorf, Rui Costa, Shevchenko, Kakà.
E il Barca di Messi, Neymar, Rakitic, Mascherano, Suarez. E il Real di Ronaldo, Benzema, Bale, Modric, Marcelo. Poi vabè c'è l'Inter del triplete. Ma anche il Chelsea del 2011-12 aveva non più di un paio di inglesi in squadra.
Poi certo puoi anche creare il contesto giusto tipo la Juve di Conte (che comunque in europa ha fallito totalmente)