Ci sono, secondo me, delle belle differenze tra gli uomini di quantità di quei Milan e il nostro attuale.
Sacchi e Capello avevano Rijkaard e Desally, di ben altro livello, molto più dotati fisicamente e tecnicamente (sopratutto il primo), calciatori che possono essere tranquillamente accostati, seppur essendo meno goleador, allo Yaya Touré attuale. Intendo dire, non solo esclusivamente giocatori di rottura, ma anche decisivi in zona gol, in mischia, nell'inserimento, nelle conclusioni dalla distanza, nelle incursioni di pura forza fisica ed atletica. Non statici, ma propositivi, offensivamente parlando. Senza contare il carisma, la leadership che avevano. Rijkaard era davvero un calciatore totale.
Ancelotti ha avuto Gattuso. Il discorso è ancora diverso: vero che era un mastino con una personalità fuori dal comune, prettamente giocatore di rottura, ma giocava mezzala ed in fase d'attacco era sempre al limite dell'area avversaria, se non sulla linea di fondo, non di certo passivo ed inconsistente in fase di possesso, seppur coi suoi limiti.
Io vedo questo de Jong senza idee, che non passa mai il cerchio di centrocampo, che non prova mai un'iniziativa palla al piede per creare superiorità, non lo vedo mai tirare in porta, non lo vedo mai in area, mai al limite. E non ha tempi di gioco. Possiamo permetterci un giocatore totalmente avulso dalla manovra come lui? per me no.