Il finanziamento pubblico ai partiti

Livestrong ha scritto:

Quindi il referendum per cosa bisognerebbe usarlo? Per decidere il numero di vasi da mettere a palazzo Chigi?

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Non ci capiamo. Non ho mai detto che non bisogna usare il referendum o cose del genere. Anzi, l'argomento del voto referendario del 93 è un buon argomento da opporre agli antiabolizionisti come me.Ho solo contestato la specifica argomentazione usata da Stanis per rispondere a chi sostiene che l'abolizione del finanziamento sia antidemocratica. Dire che un provvedimento è democratico perché è stato votato dal popolo è un argomento fallace. Tento di spiegarmi con un paradosso: votare per l'abolizione della democrazia sarebbe democratico? Dire che bisogna rispettare il voto del popolo è un'altra cosa, ma questo non rende un provvedimento né democratico né antidemocratico.

Blu71 ha scritto:

Stanis la tua, apprezzabile, analisi non tiene conto del fatto che, per esempio, il PD è strutturato sul territorio in maniera capillare e questo ha dei costi. Certo ci saranno dei margini risparmio e sarebbe auspicabile anche riuscire ad abolire del tutto il finanziamento pubblico ma non si può pensare che venga fatto da un giorno all'altro da un partito, ripeto, strutturato diversamente dal M5S.

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Credo che stringendo la cinghia si possa fare, magari per i primi anni invece del 10% delle indennità si può versarne il 30/40% per fare in modo di avviarsi verso una gestione diversa da quella classica in maniera meno traumatica. Via via che le spese si riducono il versamento cala al 25/20% 15% ecc... Basta qualche "sacrificio", sacrificio poi che verrebbe ripagato in termini di immagine, possibili voti e nuova fiducia nella classe politica

Stanis La Rochelle ha scritto:

Credo che stringendo la cinghia si possa fare, magari per i primi anni invece del 10% delle indennità si può versarne il 30/40% per fare in modo di avviarsi verso una gestione diversa da quella classica in maniera meno traumatica. Via via che le spese si riducono il versamento cala al 25/20% 15% ecc... Basta qualche sacrificio, sacrificio poi che verrebbe ripagato in termini di immagine, possibili voti e nuova fiducia nella classe politica

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Un passaggio graduale sarebbe sicuramente più sostenibile e comunque credo che il PD non sia contrario a discuterne.

Riguardo allo statuto del movimento 5 stelle, l'Huffington Post l'ha pubblicato
Nello spoiler la foto dello statuto

Stanis La Rochelle ha scritto:

Riguardo allo statuto del movimento 5 stelle, l'Huffington Post l'ha pubblicato
Nello spoiler la foto dello statuto

Anticipazione (Spoiler)

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Stanis diciamo che quello che è fotografato è l'atto costitutivo più che lo statuto.

L'atto costitutivo è il documento che determina "l'esistenza" dell'ente.
Lo statuto, che secondo alcuni è parte dell'atto costitutivo, elenca dettagliatamente i meccanismi interni dell'ente stesso.