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Pensavo una cosa. Il calcio, in questi ultimi anni, sta cambiando. Sono saliti, e stanno salendo, alla ribalta diversi club che nei cento (e passa) anni precedenti non hanno contato nulla. Ci sono, ovviamente, i soliti punti fermi spagnoli come Real Madrid e Barcellona, ma sono casi unici: il Real è la squadra del Re e della capitale. Il Barça di una terra che presto diventerà nazione indipendente. Godono di prestigio e di soldi praticamente illimitati. Si tratta di squadra che resteranno sempre al top.
Il cambiamento più grande, riguarda le tre grandi capitali europee. Londra, Parigi e Roma. Contrariamente al prestigio storico e politico, le 3 città hanno pesato sempre pochissimo nel mondo del calcio.
Londra, però, è tornata/salita alla ribalta con il Chelsea di Abramovich che, da club inutile, si è trasformato in una macchina da trofei nazionali, continentali e intercontinentali. Il Psg, altra squadra praticamente insignificante, ha alzato al voce e, dopo aver conquistato la Francia, si prepara a fare il grande salto anche in Europa. Poi c'è Roma. Squadra da sempre perdente che, dopo il passaggio nelle mani degli americani, ha alzato enormemente la cresta diventando la seconda squadra italiana con enormi margini di miglioramento (stadio ed altri progetti) ed un marketing che, legato al nome della città, può essere praticamente illimitato.
Londra, Parigi e Roma, dunque, diventeranno anche le prossime capitali del calcio?
Il cambiamento più grande, riguarda le tre grandi capitali europee. Londra, Parigi e Roma. Contrariamente al prestigio storico e politico, le 3 città hanno pesato sempre pochissimo nel mondo del calcio.
Londra, però, è tornata/salita alla ribalta con il Chelsea di Abramovich che, da club inutile, si è trasformato in una macchina da trofei nazionali, continentali e intercontinentali. Il Psg, altra squadra praticamente insignificante, ha alzato al voce e, dopo aver conquistato la Francia, si prepara a fare il grande salto anche in Europa. Poi c'è Roma. Squadra da sempre perdente che, dopo il passaggio nelle mani degli americani, ha alzato enormemente la cresta diventando la seconda squadra italiana con enormi margini di miglioramento (stadio ed altri progetti) ed un marketing che, legato al nome della città, può essere praticamente illimitato.
Londra, Parigi e Roma, dunque, diventeranno anche le prossime capitali del calcio?