Il calcio del passato era davvero migliore o è solo nostalgia?

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Premessa:questo non vuole essere la solita argomentazione del "eh era meglio prima".
Giorni fa è stata aperta una discussione in cui si confrontava il vecchio Ronaldo brasiliano a Cristiano Ronaldo. In quel topic veniva decisamente a galla un confronto tra il calcio del passato (quello degli anni 90-primi anni 2000) e quello di oggi. Infatti in molti ritenevano di preferire il vecchio Ronaldo a CR7 poiché il primo si è dovuto confrontare in un calcio molto più difficile. In particolare mi ha colpito quest'intervento del nostro [MENTION=1]Admin[/MENTION]

Meglio il Ronaldo brasiliano, senza dubbio. Era un calcio diverso. Più rognoso, più difficile.

Cristiano è uno stra top, chi lo mette in dubbio? Ma il calcio di oggi è davvero ai minimi termini. I grandi giocatori si contano sulle dita di una mano. Tante partite finiscono con risultati ultra tennistici.

Tra i due, prendo sempre il Fenomeno. Lui sì che era davvero immarcabile.

Voi come la vedete? Il calcio si è evoluto, oppure abbiamo fatto dei grandi passi indietro? Oppure è solo suggestione generata dalla nostra nostalgia?
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,693
Reaction score
3,285
Premessa:questo non vuole essere la solita argomentazione del "eh era meglio prima".
Giorni fa è stata aperta una discussione in cui si confrontava il vecchio Ronaldo brasiliano a Cristiano Ronaldo. In quel topic veniva decisamente a galla un confronto tra il calcio del passato (quello degli anni 90-primi anni 2000) e quello di oggi. Infatti in molti ritenevano di preferire il vecchio Ronaldo a CR7 poiché il primo si è dovuto confrontare in un calcio molto più difficile. In particolare mi ha colpito quest'intervento del nostro [MENTION=1]Admin[/MENTION]



Voi come la vedete? Il calcio si è evoluto, oppure abbiamo fatto dei grandi passi indietro? Oppure è solo suggestione generata dalla nostra nostalgia?

A me manca "l'attesa di una partita"..manca l'idea dell'evento..
Ormai si gioca ogni 2 giorni, campionati diluiti in tutta la settimana e tutti gli orari, trasmissioni che parlano (spesso straparlano) di calcio tutte le sere, coppa europee allargate e ormai pure li si gioca sempre (sfide un tempo storiche diventano costanti di ogni anno) e tutto è ultra-mediaticizzato compresi i giocatori e peggio ancora gli allenatori e i dirigenti..
A me manca quello del vecchio calcio..poi certo, come per altri sport (tennis in primis, ma nache il basket) è evidente che l'esasperazione fisca/atletica ha tolto dal palcoscenico certo giocatori "romantici" che non vedremo mai più..ma lo sport oggi è così..
 

Van The Man

New member
Registrato
7 Agosto 2012
Messaggi
807
Reaction score
8
Premettendo che paragonare ere diverse è impossibile, e per certi versi pure ingiusto, la cosa che si può dire è che il calcio, fino agli '80, era generalmente meno organico e tatticamente meno vario ed evoluto, ma sicuramente più tosto. Gli attaccanti, e tutti i giocatori creativi, dovevano fronteggiare marcature a uomo feroci, senza tutte le tutele regolamentari che esistono ora. Anzi, diciamo che i difensori avevano licenza di uccidere, senza fare tanti giri di parole. Essere marcati a uomo dai vari Di Somma, Vierchowod, Bruscolotti, Gentile era un esercizio di pura sopravvivenza. Il calcio di oggi fisicamente è esigentissimo, e pure tatticamente non c'è paragone, ma molto meno spigoloso.
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Io credo che i problemi di oggi rispetto a ieri siano sostanzialmente due.

1-Crisi totale del ruolo del difensore. Oggi, escluso Thiago Silva, non esiste un solo difensore paragonabile a quelli del passato. Oltre a questo, riprendendo quanto detto da Van, vi è una crisi anche nell'interpretazione del ruolo. Ormai molte squadre fanno giocare in difesa gente che a difendere non è assolutamente capace (David Luiz e Bonucci sono gli esempi più lampanti), si preferisce il difensore dal piede buono a quello più abile nella marcatura.

2-I grandi giocatori sono pochi e giocano tutti in 3-4 squadre. Una volta si diceva che i big giocassero tutti in pochi campionati, ma ormai è evidente che dai campionati siamo passati alle squadre. E' imbarazzante il divario che c'è non dico tra un Real, Bayern e le nostre squadre, ma anche con squadre tipo Arsenal.
 

Fabry_cekko

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
22,547
Reaction score
231
No perchè ogni epoca ha i suoi pro e contro.

Nei pro di quest'epoca metto l'intensità, tattica e fisicità.

Per la difesa, oggi preferiscono avere una bella difesa organizzata e danno poca importanza alla marcatura (ecco perchè non ci sono i Nesta, Cannavaro ecc.ecc.).
Per esempio il Barcellona di Guardiola (ma anche la Juve di Conte), avevano difensori scarsi nell'uno contro uno (tranne Puyol), ma prendevano pochi gol grazie ad una bella organizzazione (aiutati molto dai centrocampisti).

Rispetto a 10 anni fa è cambiata anche la competizione in Champions. Metà anni 2000 c'erano Milan, Juve, inter, Arsenal, Manchester United, Chelsea, Liverpool, Real Madrid, Barcellona e qualche volta Ajax, PSV e Porto a giocarsi il titolo.
Invece oggi l'Europa è roba per le solite 4 (Barca, Real, Bayern e Chelsea) perchè, grazie a questi stipendi folli, preferiscono far panchina che mettersi in mostra.
Cioè se prendete 4-5 riserve da Real, Bayern, Chelsea, PSG e City ci fai minimo altre 2 squadre competitive per la Coppa.

Per me non è meglio o peggio, è solo un altra epoca. Se c'è una cosa veramente negativa è il calo dei Campioni nelle grandi Nazionali (escluse Spagna e Germania).
 

runner

New member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
7,206
Reaction score
4
Dipende di cosa stiamo parlando, ho letto qui tanti bei commenti che sono tutti rispettabilissimi e io che ho superato i trenta se volete posso dirvi cosa mi manca e in cosa ritengo il calcio di qualche annetto fa molto migliore....
Per prima cosa per vedere le partite dovevi andare allo stadio, seconda cosa finita la partita al massimo si guardavano i gol in TV delle altre gare e questo rendeva il calcio qualcosa di frizzante....
Gli unici momenti in cui la massa guardava una partita intera erano i Mondiali e infatti tutti ci rimanevano male e vedere che oltre ai gol c'erano pure i passaggi monotoni!!

Quello che mi manca a me personalmente era l'idea di un calcio semplice e senza fronzoli, un calcio in cui il gesto tecnico azzerava tutto e in cui i giocatori venivano visti più come dei ragazzi già uomini e non degli uomini molto infantili!!
L'atmosfera era diversissima, adesso il gossip, i presidenti sempre più protagonisti e i soldi hanno rovinato uno sport popolare, ma ingenuo!!Insomma delle dichiarazioni di un dirigente in estate non gliene importava nessuno e il calciomercato era quasi inesistente, io son cresciuto non solo con delle bandiere, ma con la convinzione ce troppe parole non servissero a nulla....quello che contava era la PARTITA!!
 

Angstgegner

New member
Registrato
7 Aprile 2013
Messaggi
9,922
Reaction score
14
Io credo che i problemi di oggi rispetto a ieri siano sostanzialmente due.

1-Crisi totale del ruolo del difensore. Oggi, escluso Thiago Silva, non esiste un solo difensore paragonabile a quelli del passato. Oltre a questo, riprendendo quanto detto da Van, vi è una crisi anche nell'interpretazione del ruolo. Ormai molte squadre fanno giocare in difesa gente che a difendere non è assolutamente capace (David Luiz e Bonucci sono gli esempi più lampanti), si preferisce il difensore dal piede buono a quello più abile nella marcatura.

2-I grandi giocatori sono pochi e giocano tutti in 3-4 squadre. Una volta si diceva che i big giocassero tutti in pochi campionati, ma ormai è evidente che dai campionati siamo passati alle squadre. E' imbarazzante il divario che c'è non dico tra un Real, Bayern e le nostre squadre, ma anche con squadre tipo Arsenal.
Concordo pienamente.
Soprattutto il secondo problema.
Ormai le sfide tra le prime 4/5 d'Europa e tutte le altre sono nel 90% dei casi totalmente squilibrate.
Fino a qualche anno fa in Champions i risultati tipo 6-0 o 7-0 non erano così all'ordine del giorno come oggi.
Ai difensori in generale oggi si chiede più di saper impostare l'azione che marcare.
Rispetto a qualche anno fa a mio avviso è molto più facile segnare.
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Premettendo che paragonare ere diverse è impossibile, e per certi versi pure ingiusto, la cosa che si può dire è che il calcio, fino agli '80, era generalmente meno organico e tatticamente meno vario ed evoluto, ma sicuramente più tosto. Gli attaccanti, e tutti i giocatori creativi, dovevano fronteggiare marcature a uomo feroci, senza tutte le tutele regolamentari che esistono ora. Anzi, diciamo che i difensori avevano licenza di uccidere, senza fare tanti giri di parole. Essere marcati a uomo dai vari Di Somma, Vierchowod, Bruscolotti, Gentile era un esercizio di pura sopravvivenza. Il calcio di oggi fisicamente è esigentissimo, e pure tatticamente non c'è paragone, ma molto meno spigoloso.
Sono d'accordo. Dire che un'epoca sia migliore di un altra è semplicemente scorretto e non c'è argomentazione che tenga... ad esempio per dire che il calcio degli anni '80 sia migliore di quello di adesso si prende come esempio proprio la "licenza di uccidere" dei difensori di allora ma si ignorano poi gli aspetti atletici e tattici di questa epoca che hai giustamente sottolineato.
Fare certi discorsi è impegnativo e quando li si vuole fare o raccogli tutta la buona volontà e ti impegni per mettere sul tavolo tutti gli aspetti di un'epoca storica oppure si fa chiacchiericcio da bar decontestualizzano soltanto alcuni aspetti ed universalizzandoli.
 

Angstgegner

New member
Registrato
7 Aprile 2013
Messaggi
9,922
Reaction score
14
Sono d'accordo. Dire che un'epoca sia migliore di un altra è semplicemente scorretto e non c'è argomentazione che tenga... ad esempio per dire che il calcio degli anni '80 sia migliore di quello di adesso si prende come esempio proprio la "licenza di uccidere" dei difensori di allora ma si ignorano poi gli aspetti atletici e tattici di questa epoca che hai giustamente sottolineato.
Fare certi discorsi è impegnativo e quando li si vuole fare o raccogli tutta la buona volontà e ti impegni per mettere sul tavolo tutti gli aspetti di un'epoca storica oppure si fa chiacchiericcio da bar decontestualizzano soltanto alcuni aspetti ed universalizzandoli.
E' vero che è impossibile dire quale epoca calcistica sia la migliore, ma è evidente a mio avviso che questo calcio sia molto più squilibrato rispetto al passato.
 
Alto
head>