Ma non sarebbero retrocessi, semplicemente. Non puoi mica valutare il lavoro di un allenatore dopo 4 mesi. Serve più tempo, soprattutto se la rosa è quella di una squadra da salvezza tranquilla come quella che ha il Cagliari (e quindi non eccelsa in termini di qualità tecnica). Cioè l'errore è a monte: andare a prendere Zeman per esonerarlo a dicembre non ha senso. Se lo ingaggi sai già che dovrai quantomeno dargli un anno di lavoro. Altrimenti prendi altri, gente che catenaccia, ti fa salvare e tutti contenti. Zeman è un altra cosa, un concetto diverso e, lo ammetto, a tratti folle per il calcio moderno soprattutto italico dove il risultato nell'immediato è alla base di tutto e non esistono progetti se non rari casi.
Ma non scherziamo, non facciamo passare Zeman per un profeta, per carità. Zeman è un allenatore mediocrissimo tanto da aver fallito ovunque sia andato ad allenare, per vent'anni, Zeman campa di rendita sul 'Foggia dei miracoli', nulla di più. Tutti stanno lì ad elogiare la sua idea di calcio soltanto perché sbilancia in avanti le sue squadre, gli fa fare giusto qualche goal in più della media e poi dietro è un colabrodo. In sostanza, Zeman è un allenatore che cura discretamente la fase offensiva ma che
non sa curare la fase difensiva, è un limite, tecnico, tattico, chiamatelo come volete ma è un limite. E un allenatore che non sappia far difendere la sua squadra è semplicemente un allenatore mediocre. Questo è quanto e la dimostrazione è il terzultimo posto, dici che non sarebbe andato in serie B? I fatti, al momento, dicono il contrario.