Danielsan
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Mai visti giocatori giovani toccare un picco di rendimento, allontanarsene e poi riavvicinarvisi.
Può capitare a quei giocatori che hanno dimostrato anni di ottimo/eccellente rendimento, che entrano in una fase di calo per poi recuperare in parte o completamente lo smalto dei bei tempi (vedi Maldini che nel 2002 sembrava in vistoso calo).
Ma per i giovani è anomalo, non capita quasi mai.
Esempi: Santon, Balotelli, El Shaarawy, Sala, Morfeo, Macellari, Cirillo, De Silvestri, Acquafresca, Pazzini...Chi più, chi meno, tutti giocatori che dopo una/due annate azzeccate, hanno creato un range di aspettative (che sia ottimo giocatore, campione o fuoriclasse) che non sono più riusciti a rispettare.
Tra questi possiamo mettere anche De Sciglio.
E' al quinto anno di Milan. Il quarto da titolare. E una volta gli infortuni; una volta la scarsità di chi gli sta vicino; una volta l'allenatore inesperto. Questa volta, la scusa per giustificarlo quale sarà?
Bisogna guardare le cose per come stanno: De Sciglio non ha gli attributi per giocare nel Milan, nè fisici nè caratteriali.
Pure in Lega Pro e in Serie D ci sono giocatori che tecnicamente hanno poco da invidiare a quelli di Serie A, ma che non hanno le capacità caratteriali per giocare in categorie superiori.
La dimensioni di De Sciglio è una Sampdoria, forse anche meno. Come la dimensione di Santon è un Newcastle.
Il tuo discorso può anche essere condiviso e alcune considerazioni mi sembrano giuste, ma sono pur sempre considerazioni non la assoluta verità.
Una cosa vera però possiamo dirla, è vero che questa è la 5° stagione di Mattia al Milan ma non la 5° da titolare.
La prima stagione ha disputato la bellezza di ben 5 presenze. ( Un Fenomeno) 5 presenze.
La seconda stagione ha giocato con piu continuità con 33 presenze totali tra campionato e coppe, tenendosi su buoni livelli.
Nelle ultime due stagioni tra campionato e coppe 39 presenze, non proprio statistiche di un titolare..
La mia idea è che probabilmente bisognerebbe semplicemente andare piu cauti coi giudizi iniziali senza incensarli come nuovi fenomeni, sopratutto sui giovani cresciuti nel nostro vivaio. Basta vedere cosa si dice di Calabria dopo 3 partite a luglio.. e allo stesso tempo non vedere in un giocatore o il Fenomeno o il brocco.
Poi magari io la vedo cosi perchè in Mattia vedo comunque delle qualità importanti e in fondo ancora spero che possa fare il salto di qualità definitivo qua da noi nella sua squadra.