K
kolao95
Guest
Apro questo topic perché molto spesso nei campionati minori ci sono talenti molto interessanti e chi vuole può parlarne qui. Io, personalmente, sono un amante della Serie B, campionato in cui molti giovani talenti trovano spazio e si formano le ossa nel campionato cadetto e che poi riescono a emergere anche a grandi livelli: l'ultimo caso è quello di Lapadula, vicinissimo alla Juventus dopo aver passato anni nelle categorie minori, ma mi vengono in mente Verratti, Insigne e Immobile che hanno fatto le fortune del Pescara qualche anno fa; Florenzi, Bernardeschi e Cataldi passati da Crotone in questi anni; Zappacosta due anni fa reduce da una stagione superlativa ad Avellino; Babacar che fu il capocannoniere a Modena un paio di stagioni fa, ecc. ecc.. Vivendo a pochi minuti da Lanciano mi capita anche di vedere dal vivo le partite della squadra frentana.
Un giocatore da cui personalmente sono rimasto molto colpito è:
Federico Di Francesco: classe '94 di proprietà proprio del Lanciano, giocatore polivalente, può giocare sia da mezzala che da esterno destro in un 4-4-2 e in un 4-3-3. E' un giocatore molto rapido e la prima cosa che colpisce di questo ragazzo è il dribbling, che riesce a eseguire molto facilmente sia in corsa che partendo da spalle alla porta, grazie al baricentro basso di cui è dotato. Ha buoni tempi di inserimento e si applica molto anche in fase difensiva. Curiosità: è il figlio di Eusebio, attuale allenatore del Sassuolo.
Vi invito a vedere il gol realizzato oggi al Vicenza al minuto 0:54.
[VIDEO AL SECONDO POST]
Un altro giocatore interessante, sempre della Virtus Lanciano, è Mattia Vitale: centrocampista classe '97 di proprietà della Juventus, ma arrivato in prestito questo gennaio nella squadra abruzzese. Nelle primissime partite è stato provato da regista davanti alla difesa, ma pur essendo dotato di un ottimo lancio e di un buon senso della posizione il giocatore si trovava spesso a coprire da solo la parte centrale del campo e andava in difficoltà, soprattutto contro giocatori fisici, essendo lui gracilino e soprattutto non poteva sfruttare alcune delle sue migliori qualità (inserimento e conduzione del pallone nel contropiede). Oggi l'ho visto giocare da interno in un 4-4-2, modulo che gli permette di non essere l'unico perno centrale in entrambe le fasi ed è stato autore di una partita maiuscola: ottima conduzione del pallone quando si trovava ad accompagnare le azioni della squadra, ottimi i tempi d'inserimento e soprattutto ha recuperato una miriade di palloni, colpisce di lui la disinvoltura con cui gioca e il fatto che corra 90 minuti senza sosta. Fossi nei dirigenti juventini lo terrei fortemente d'occhio.
Un giocatore da cui personalmente sono rimasto molto colpito è:
Federico Di Francesco: classe '94 di proprietà proprio del Lanciano, giocatore polivalente, può giocare sia da mezzala che da esterno destro in un 4-4-2 e in un 4-3-3. E' un giocatore molto rapido e la prima cosa che colpisce di questo ragazzo è il dribbling, che riesce a eseguire molto facilmente sia in corsa che partendo da spalle alla porta, grazie al baricentro basso di cui è dotato. Ha buoni tempi di inserimento e si applica molto anche in fase difensiva. Curiosità: è il figlio di Eusebio, attuale allenatore del Sassuolo.
Vi invito a vedere il gol realizzato oggi al Vicenza al minuto 0:54.
[VIDEO AL SECONDO POST]
Un altro giocatore interessante, sempre della Virtus Lanciano, è Mattia Vitale: centrocampista classe '97 di proprietà della Juventus, ma arrivato in prestito questo gennaio nella squadra abruzzese. Nelle primissime partite è stato provato da regista davanti alla difesa, ma pur essendo dotato di un ottimo lancio e di un buon senso della posizione il giocatore si trovava spesso a coprire da solo la parte centrale del campo e andava in difficoltà, soprattutto contro giocatori fisici, essendo lui gracilino e soprattutto non poteva sfruttare alcune delle sue migliori qualità (inserimento e conduzione del pallone nel contropiede). Oggi l'ho visto giocare da interno in un 4-4-2, modulo che gli permette di non essere l'unico perno centrale in entrambe le fasi ed è stato autore di una partita maiuscola: ottima conduzione del pallone quando si trovava ad accompagnare le azioni della squadra, ottimi i tempi d'inserimento e soprattutto ha recuperato una miriade di palloni, colpisce di lui la disinvoltura con cui gioca e il fatto che corra 90 minuti senza sosta. Fossi nei dirigenti juventini lo terrei fortemente d'occhio.
Ultima modifica di un moderatore: