Io avevo 13 anni e potete immaginare quanto siano sentite le rivalità calcistiche alle medie. Fu un mese e mezzo intensissimo. Al ritorno con l'Ajax la Juve ed l'Inter si erano già qualificate il giorno prima se non sbaglio ed ero disperato al pensiero di dover andare a scuola dopo essere usciti ai quarti. Quando segnò Pippo (si, per me il gol è di Pippo), scoppiai a gridare insieme a mio padre tanto che ci accorgemmo un'ora dopo che in realtà aveva segnato Tomasson.
Da lì in poi ci fu l'attesa per l'Euro-Derby che solo chi ha vissuto quel periodo sa cosa vuol dire. La sofferenza degli ultimi minuti fu pazzesca, Abbiati all'ultimo fece una parata di fianco su Kallon che tolse 10 anni di vita a tutti.
Poi ci furono 2 settimane di ansia e sofferenza prima della Finale. Quel giorno lo ricordo come se fosse ieri. Ho passato il pomeriggio a giocare al computer con il mio migliore amico e per tutto il giorno ho avuto un magone allo stomaco. Poi al rigore di Sheva mi misi a correre per la casa gridando e saltando su letti, divani e tutto quello che incontravo.
Fu davvero un periodo ricco di emozioni, la rivalità con interisti e juventini fu assurda in quel periodo e la gioia di prevalere fu impagabile. Dopo 2 Euro-Derby e la finale con la Juve, non riuscirei a reggere il terzo.