I reali interessi dietro l'eventuale nascita della Superlega

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Ormai si parla sempre più spesso di questa fantomatica Superlega, un vero incubo per la maggior parte degli appassionati di calcio e i motivi li sappiamo molto bene:
1- si perderebbe lo spirito fondamentale di questo sport che vede come parte imprescindibile il tema della sfida tra il piccolo e il grande, ossia la possibilità data alle squadre più deboli di potersi confrontare in un torneo con squadre molto più forti, avendo sempre la minima possibilità sia di vincere la singola partita (vedasi ad esempio la vittoria di ieri dell'Alaves al Camp Nou) sia di trionfare, nei casi più estremi, addirittura in campionato (vedasi il Leicester). E' il motivo per il quale il calcio non è fatto di soli big match di cartello, ma anche di sfide con le squadre di provincia o periferia.
2- si perderebbe il fascino delle grandi sfide europee. Affrontare il Real, il Barça, il Bayern e simili è bello anche e soprattutto perché non si tratta di un evento che capita sempre, talvolta risulta eccezionale. Aumenta l'adrenalina che da vivere partite del genere. Inoltre quest'aspetto è già compromesso dal fatto che ormai alcune squadre hanno risorse e giocatori troppo superiori ad altre, rendendo la Champions una specie di circolo privato in cui è durissima esercitare il ruolo dell'outsider, con la Superlega morirebbe definitivamente.
3- il paragone con l'NBA ed altri tornei simili non regge e sappiamo benissimo il perché: l'NBA è comunque una lega nazionale, anche se si tratta di un paese, gli USA, composto da più stati e grande quanto l'Europa, se non di più. Inoltre il calcio è uno sport molto diverso con ritmi completamente opposti rispetto agli altri ed anche per motivi logistici il paragone è improponibile.
Si arriva quindi ad una conclusione: perché tutta questa volontà di fare questa stramaledetta Superlega? I soldi? Sicuramente, ma la stragrande maggioranza dei tifosi detesta questa possibilità e sono abbastanza sicuro che, almeno in Europa, non funzionerebbe.
Ed è qui che arriviamo ad un punto cruciale, è qui che mi è entrato improvvisamente un tarlo nell'orecchio: e se questa Superlega se fregasse totalmente di noi europei? "In che senso?" direte voi. Ve lo spiego subito: la mia sensazione è che questo torneo verrebbe fatto per privilegiare soprattutto altri mercati con Cina e USA in testa. Il calcio non è globalizzato solo come sport, ma anche come tifo, la grande campagna di marketing fatta dalle squadre di club in questi paesi ha causato in primo luogo l'effetto di vendere un marea di magliette e gadget in più, ma in secondo luogo anche la nascita di un vastissimo numero d nuovi tifosi che, data le imponenti dimensioni e la vasta popolazione di questi paesi, potrebbe aver soppiantato il mercato europeo, riducendoci a diventare "tifosi di serie B" nonostante i grandi club appartengano alle nostre nazioni. Stanno cercando di "rubarci" un prodotto creato da noi, data l'impossibilità (anche qui per vari motivi) di creare tornei casalinghi in grado di attrarre campioni all'apice della carriera.
Voi cosa ne pensate? Vi sembra un ragionamento campato in aria?
 

Jaqen

Bannato
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
10,071
Reaction score
26
Ormai si parla sempre più spesso di questa fantomatica Superlega, un vero incubo per la maggior parte degli appassionati di calcio e i motivi li sappiamo molto bene:
1- si perderebbe lo spirito fondamentale di questo sport che vede come parte imprescindibile il tema della sfida tra il piccolo e il grande, ossia la possibilità data alle squadre più deboli di potersi confrontare in un torneo con squadre molto più forti, avendo sempre la minima possibilità sia di vincere la singola partita (vedasi ad esempio la vittoria di ieri dell'Alaves al Camp Nou) sia di trionfare, nei casi più estremi, addirittura in campionato (vedasi il Leicester). E' il motivo per il quale il calcio non è fatto di soli big match di cartello, ma anche di sfide con le squadre di provincia o periferia.
2- si perderebbe il fascino delle grandi sfide europee. Affrontare il Real, il Barça, il Bayern e simili è bello anche e soprattutto perché non si tratta di un evento che capita sempre, talvolta risulta eccezionale. Aumenta l'adrenalina che da vivere partite del genere. Inoltre quest'aspetto è già compromesso dal fatto che ormai alcune squadre hanno risorse e giocatori troppo superiori ad altre, rendendo la Champions una specie di circolo privato in cui è durissima esercitare il ruolo dell'outsider, con la Superlega morirebbe definitivamente.
3- il paragone con l'NBA ed altri tornei simili non regge e sappiamo benissimo il perché: l'NBA è comunque una lega nazionale, anche se si tratta di un paese, gli USA, composto da più stati e grande quanto l'Europa, se non di più. Inoltre il calcio è uno sport molto diverso con ritmi completamente opposti rispetto agli altri ed anche per motivi logistici il paragone è improponibile.
Si arriva quindi ad una conclusione: perché tutta questa volontà di fare questa stramaledetta Superlega? I soldi? Sicuramente, ma la stragrande maggioranza dei tifosi detesta questa possibilità e sono abbastanza sicuro che, almeno in Europa, non funzionerebbe.
Ed è qui che arriviamo ad un punto cruciale, è qui che mi è entrato improvvisamente un tarlo nell'orecchio: e se questa Superlega se fregasse totalmente di noi europei? "In che senso?" direte voi. Ve lo spiego subito: la mia sensazione è che questo torneo verrebbe fatto per privilegiare soprattutto altri mercati con Cina e USA in testa. Il calcio non è globalizzato solo come sport, ma anche come tifo, la grande campagna di marketing fatta dalle squadre di club in questi paesi ha causato in primo luogo l'effetto di vendere un marea di magliette e gadget in più, ma in secondo luogo anche la nascita di un vastissimo numero d nuovi tifosi che, data le imponenti dimensioni e la vasta popolazione di questi paesi, potrebbe aver soppiantato il mercato europeo, riducendoci a diventare "tifosi di serie B" nonostante i grandi club appartengano alle nostre nazioni. Stanno cercando di "rubarci" un prodotto creato da noi, data l'impossibilità (anche qui per vari motivi) di creare tornei casalinghi in grado di attrarre campioni all'apice della carriera.
Voi cosa ne pensate? Vi sembra un ragionamento campato in aria?
Sono praticamente d'accordo su tutto
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
5,679
Reaction score
836
sono d'accordo con te ma in parte, io sono un telespettatore pagante che da soldi per un servizio pay e le uniche partite che mi "entusiasmano" sono dai quarti di champions in poi, e qualche big match ai gironi. Sinceramente io pago per essere soddisfatto 4-5 volte in tutto l'anno solare, perchè il campionati nazionali ormai offrono pochissima qualità, ad eccezione della premier che grazie ai suoi ritmi di gioco e al modo in cui viene vissuto lo stadio. Dopo tanti anni vorrei un piatto migliore da mangiare visto che ho sempre pagato per nutrirmi di cibo "scadente"
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,695
Reaction score
3,285
Mi sembra OVVIO che lo scopo è puntare su quel tipo di mercati..fuori dall'Europa, o dai singoli confini nazionali chi volete che sappia cosa sono il Chievo o altre società simili? NESSUNO..
loro conoscono solo le grandi squadre, quelle blasonate, e i fenomeni che vedono nelle nazionali ai mondiali..non conoscendo NULLA di cosa rappresenta il calcio è logico che non gli frega nulla della Serie A o degli altri campionati..probabilmente nemmeno capiscono il senso di vedere il Real che affronta squadre penose in campi di periferia..

Ci stanno sottraendo "il nostro calcio"? Probabile..ma del resto i prodotti vanno dove ci sono i soldi e in Europa non ce ne sono più abbastanza..

Premesso che alle nuove generazioni europee di tifosi la superlega piace eccome...

Come tutto anche il calcio si evolve, i campionati nazionali entro 20 anni (ma forse meno) saranno solo un ricordo lontano
 
Alto
head>