Quoto alla grande, hai descritto benissimo la parabola della carriera montelliana. Non so perché abbia questa stampa favorevole e ti assicuro che anche fra molti tifosi milanisti o di altre squadre è così...boh! Sarà perché è un bravo ragazzo e fa simpatia, ma non è che se lo licenziano finisce sotto i ponti, continua a percepire il suo lauto stipendio. E' allenatore da medio-piccola, dato che è giovane si poteva sperare che i difetti del 2013 potesse aggiustarli col tempo e l'esperienza ma finora non è stato così. Al Milan è andato bene sin quando ha continuato sulla falsariga di Miha e continua a godere di credito basato su quei 3-4 mesi. A Firenze la squadra giocava benino con lui, ma peccava tanto di concretezza e maturità: tante rimonte subite con le piccole e farsi soffiare il posto Champions da Muntari, Bonera, Mexes, Montolivo e Nocerino è qualcosa di mostruoso sinceramente.