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Un cambio radicale per la serie tv animata statunitense "I Griffin". Nell'undicesimo episodio della diciassettesima stagione chiamato "Trump Guy", vedremo Peter Griffin, che nell'episodio sarà un addetto del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dire a quest'ultimo che I Griffin ridurranno le battute sui gay fino a farle scomparire del tutto.
Poi nello stesso episodio, Peter si licenzierà dopo aver visto Trump molestare Meg e tra i due scoppierà una rissa che verrà interrotta dal premier Canadese Justin Trudeau.
In merito a questa scelta, in contrasto con lo spirito politicamente scorretto che ha caratterizzato fin dalla nascita la serie tv creata da Seth MacFarlane, i produttori Rich Appel e Alec Sulkin hanno affermato "Oggi ci rendiamo conto che le battute che dicevamo allora non sono più accettabili" e riguardo all'ironia sul Presidente Trump "Semplicemente noi prendiamo di mira le idiozie, gli idioti e le cose stupide che fanno" aggiungendo "se garantisse altri dieci anni ai Griffin, vorremmo un tweet di Trump sull'episodio".
Poi nello stesso episodio, Peter si licenzierà dopo aver visto Trump molestare Meg e tra i due scoppierà una rissa che verrà interrotta dal premier Canadese Justin Trudeau.
In merito a questa scelta, in contrasto con lo spirito politicamente scorretto che ha caratterizzato fin dalla nascita la serie tv creata da Seth MacFarlane, i produttori Rich Appel e Alec Sulkin hanno affermato "Oggi ci rendiamo conto che le battute che dicevamo allora non sono più accettabili" e riguardo all'ironia sul Presidente Trump "Semplicemente noi prendiamo di mira le idiozie, gli idioti e le cose stupide che fanno" aggiungendo "se garantisse altri dieci anni ai Griffin, vorremmo un tweet di Trump sull'episodio".
