I favori del Pd alle lobbies

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secondo me il discorso politico è molto complesso da spiegare, spesso si danno colpe sommarie o ci si concentra solo su qualche scemenza detta pubblicamente da qualche deputato....

La politica in Italia vive di voti e consenso (come ovunque) e teme la "pubblicità negativa" più di qualsiasi altra cosa.
Se mi parlate dei 20 mln dati a tizio che poi ci ha pensato caio per conto di sempronio in un mese o al massimo due la gente se lo è già dimenticato, può essere anche una cosa gravissima, ma se lo dimenticherà al momento delle elezioni perchè verranno precedute da centinaia di interventi e trasmissioni che ci anestetizzeranno, tutti comodo sul divano a parlar al massimo in quattro di una cosa o l' altra.

Se invece non fai un "favore" a uno potente che può influire su TV e "media" in generale e lui se la prende va a finire che ti remeranno contro per mesi e mesi pure in campagna elettorale (che alla fine è il momento più importante per loro).

Ormai la politica è come il calcio, ognuno "tifa" per la propria squadra sparando letame sugli altri.
"Adesso è entrato casini come ala destra e vediamo se riuscirà a fare qualche cross interessante, mentre dall' altra parte entra vendola che è un terzino che sa sia difender(si) che attaccare" (cit. del mio vicino di casa)

Finché si perderà tempo dietro a queste cose non avremo mai dei partiti in grado di essere indipendenti davanti alle speculazioni e ai ricatti.
 
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