Davvero non capisco cosa i giornalai non capiscano del comunicato di Fininvest che recita che ''dei soci fa parte Haixia Capital fondo statale cinese dello sviluppo e investimento''
Hanno sviato tutti su questa cosa e ci sono quasi riusciti a confondere la gente...
Cosa vogliono sapere più di questo? non basta a far capire che lo Stato è dentro?Ma sono davvero tutti così decerebrati e pecoroni che seguono la massa? non ce n è manco uno che sa ragionare o che è un minimo razionale e non depresso e disfattista?
Tutte domande che non hanno risposta ma una cosa l'ho capita: il 99% dei giornalisti sono davvero scemi.Davvero una cosa da delirio di massa.
Credo che, agli occhi di un terzo osservatore, inquieti molto lo scenario che si sta prospettando. Una operazione enorme in termini di impatto economico, ed un soggetto finanziante ignoto quanto alle fonti di approvigionamento. Si tratta di liquidità nuova, fuori dal tradizionale circuito finanziario, bancario e politico, che avrebbe altrimenti consentito di dominare e controllare questo fenomeno attraverso il solito ricircolo di cassa che sostanzialmente porta di nuovo il soggetto di impresa dinanzi al potentato economico di turno che lo ha finanziato. La stampa che è espressione di questi potentati ne appare logicamente destabilizzata, perchè non è in grado di percepire i canali di approvvigionamento, e quindi di intercettarli nel consenso o dissenso per fini strumentali di potere di coloro che l'hanno al soldo. Quello che è stato finora possibile in passato per Berlusconi e Fininvest, tipico fenomeno italiano e dunque facilmente attingibile da media, politica e magistratura, non lo è per Yonghong Li, che agisce fuori dagli schemi consueti delle banche d'affari occidentali, e di cui si può solo indovinare un possibile canale di flusso finanziario, essendo certa la sua appartenenza all'universo cinese, ancora, e per chi sa quanto, alternativo e fuori del radar del potere forte per eccellenza, il Fondo Monetario Internazionale. Come noterai, lo sconcerto misto a diffidenza preconcetta, quando non vera e propria ostilità, lo trovi paradossalmente nell'analisi degli osservatori specializzati, la stampa economica e finanziaria, gli osservatori tecnici come Forchielli, a cui fenomeni come Haixia, SES o Mr. Li devono apparire come marziani potenti e misteriosi che con il loro profilo outsider costiuiscono obiettivamente una minaccia di pregiudizio alle rendite di posizione di certi poteri precostituiti, finanziari, politici, mediatici, o semplicemente calcistici, a cui essi sono per definizione contigui o collaterali: FCA ed i suoi referenti politici, Confindustria, Sky/Murdoch, Juventus. Analisi troppo estrema? Non è confermata dalle parole, ma è assecondata da certi fatti che si stanno svolgendo. Non avranno plauso e consenso i nostri cinesi, anche in futuro: di questo dovremo tener conto quando vedremo certe partite ed il loro svolgimento.
