Grillo:"Prepariamoci alle elezioni per vincerle"

M

Morto che parla

Guest
non mi dai sui nervi, è molto piacevole discorrere con tè
mi fa solo rabbia che una persona dotata non si sbatta per un progresso sopratutto umanitario
I tuoi ragionamenti, rispetto a quelli di altri, hanno basi razionali,
ma in essi noto mancanza di passione, mi sembri un computer
Nascondi delle cifre di sofferenza non trascurabili e evitabili dietro a numeri ancora più elevati ma dettati da inevitabilità o scelte personali magari sbagliate ma dettate dal libero arbitrio
Probabilmente se esplode una centrale le vittime sono minori di quelle causate da fumo alcolismo, incidenti stradali e droga, ma non sono paragonabili, le prime non sono frutto di scelte personali.
estremizzando il tuo ragionamento si potrebbe depenalizzare anche l'omicidio, tanto siamo tutti mortali cosa volete che siano pochi anni in meno di fronte all'eternità? (si lo so è esagerato, ma è per far capire il concetto di estremizzazione) :)

La spersonalizzazione e' necessaria, su grandi numeri, per il bene comune. Io come individuo non ucciderei mai neanche una Mosca, sinceramente, anzi sono stato additato in passato anche come ipersensibile, ma rimane alla mia sensibilità.
Se devi scegliere per milioni di persone, devi fare il bene comune. Se un individuo deve star male per farne stare bene 1 milione, così sia.

Discorso dati: non volevo buttarla in bagarre, ma sottolineare che un vizio produce più danni di una fonte energetica, che invece porta benessere. Le strade, che costituiscono una via di spostamento necessaria (anche solo per andare al lavoro) creano più danni.
E il discorso eternit e affini sarà anche peggio.

Se si parla del paese Italia, del bene comune, bisogna andare oltre l'individualita'.
Io come cristiano sono contrario ad aborto ed eutanasia, per esempio, ma avrei votato favorevolmente alla loro introduzione. Non mi sento incoerente per questo.

Il nucleare avrebbe portato dei benefici? Si. Rischi? Si.
Le strade hanno portato benefici? Si. Rischi? Si.

E lo stesso discorso si può fare per altri mille progetti. Solo che siccome non girano le immagini di bambini deformi, allora sono cose "ok".
 

tifoso evorutto

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Io come cristiano sono contrario ad aborto ed eutanasia, per esempio, ma avrei votato favorevolmente alla loro introduzione. Non mi sento incoerente per questo. "ok".

Non lo sei
La prima cosa che ci insegna il cristianesimo è il libero arbitrio
L'etica e corretto insegnarla, non imporla

Io sono contrario all'aborto, ma è una scelta che spetta a chi porta la nuova vita in grembo
personalmente ho sempre pensato che non l'avrei accettato nemmeno se avessi messo in cinta la mia ragazza a 16 anni

Invece sono favorevole all'eutanasia, non ho mai accettato la scelta di Cristo di morire sulla croce, è stato un gesto mal interpretato, non credo sia stato un gesto d'amore, ma un j'accuse verso l'umanità, una dimostrazione che l'umanità non è ancora pronta, che non ha ancora recepito il senso del divino, che è andare contro i propri istinti
Credo che la sofferenza sia inevitabile, sia insita nel materiale, ma non è una prerogativa del trascendentale
da questo punto di vista penso che siano più avanti le discipline spirituali orientali, esse tendono a superarla e a ignorarla, non a sublimarla, Essa non ci eleva e non ci prepara alla vita spirituale, anzi ci vincola al materiale, è la nostra ancora al terreno

Io credo che noi due siamo le due facce contrapposte della stessa medaglia, ambedue veri liberali, non nel senso politico, ma come concezione filosofica

Credo che ambedue crediamo che l'evoluzione, di qualsiasi genere, etica, scentifica e tecnologica sia la sola cosa razionale, penso che entrambi crediamo che ogni forma di conservazionismo porti all'entropia, compreso un certo tipo di ambientalismo

La nostra differenza penso che consista nel fatto che tu pensi che bisogna andare dritti, senza ostacoli, senza freni, che qualche incidente di percorso possa essere compensato dai progressi, che in qualche modo si trovi sempre il modo di sistemare le cose, di fermarsi prima di provocare danni irreparabili
io al contrario penso che il liberismo e il progresso a volte debbano essere mediati dall'umanesimo, che a volte bisogna rallentare, a volte bisogna prendere la strada più lunga, a volte le necessità del singolo contino più di quelle dei molti

naturalmente le mie sono solo supposizioni, dimmi dove sbaglio
 
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