E
Efferosso
Guest
Hanno destato qualche perplessità e polemica le recenti affermazioni fatte dal leader del movimento cinque stelle, in merito a Veronesi e all'utilità della mammografia quale strumento di prevenzione del cancro al seno.
“È il sistema che non va. Veronesi, ad esempio, pubblicizza le mammografie, ripete incessantemente alle donne di farle. Probabilmente Veronesi parla così per avere sovvenzioni per il suo istituto”
“Si dice che bisogna fare la mammografia ogni due anni e le donne la fanno perché non si informano correttamente, leggono Donna Letizia, la differenza di mortalità tra chi la fa e chi non si sottopone alla mammografia ogni due anni è del due per mille . Certo è qualcosa, ma comunque pochissimo”
Le affermazioni hanno portato ad una polemica con il ministro della salute Lorenzin, che ha definito l'affermazione come "Sconcertante"
In realtà, per quello riguarda l'evidenza scientifica, negli stati uniti dal 1987 al 1999 il numero di donne che si sono sottoposte a mammografia è quasi raddoppiato. Nel 2000, circa il settanata per circa delle donne si sono sottoposte a mammografia. Tutto ciò ha portato ad una massiccia riduzione della mortalità da cancro al seno. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni è cresciuto dal 75 per cento fra il 1974 e il 1976 all’88 per cento fra il 1995 e il 2000. Inoltre, secondo le linee guida americane, la mammografia andrebbe fatta una volta all'anno.
I dati sono stati riportati da un noto quotidiano in rete.
Che ne pensate?
“È il sistema che non va. Veronesi, ad esempio, pubblicizza le mammografie, ripete incessantemente alle donne di farle. Probabilmente Veronesi parla così per avere sovvenzioni per il suo istituto”
“Si dice che bisogna fare la mammografia ogni due anni e le donne la fanno perché non si informano correttamente, leggono Donna Letizia, la differenza di mortalità tra chi la fa e chi non si sottopone alla mammografia ogni due anni è del due per mille . Certo è qualcosa, ma comunque pochissimo”
Le affermazioni hanno portato ad una polemica con il ministro della salute Lorenzin, che ha definito l'affermazione come "Sconcertante"
In realtà, per quello riguarda l'evidenza scientifica, negli stati uniti dal 1987 al 1999 il numero di donne che si sono sottoposte a mammografia è quasi raddoppiato. Nel 2000, circa il settanata per circa delle donne si sono sottoposte a mammografia. Tutto ciò ha portato ad una massiccia riduzione della mortalità da cancro al seno. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni è cresciuto dal 75 per cento fra il 1974 e il 1976 all’88 per cento fra il 1995 e il 2000. Inoltre, secondo le linee guida americane, la mammografia andrebbe fatta una volta all'anno.
I dati sono stati riportati da un noto quotidiano in rete.
Che ne pensate?