Grillo come al solito ha esposto in maniera superficiale e grossolana un grande problema che nessun altra forza politica ha la volontà di affrontare:
Gli interessi speculativi sulla sanità, che porta i colossi a investire e incentivare i settori più remunerativi, anche se non sempre socialmente così importanti, cito ad esempio alcune forme di vaccinazioni e alcuni integratori che i medici prescrivono a casaccio.
Nello stesso tempo trascurano innovazioni terapeutiche di malattie magari poco diffuse, e pertanto poco remunerative, ma devastanti per chi ne soffre.
Qualcuno di voi ci mette la mano sul fuoco che se oggi venisse trovata una cura efficiente ma poco redditizia per il cancro le multinazionali sarebbero così incentivate a promuoverla?