Grillo blinda Di Maio, ma deve svoltare a sinistra. Alleanza col PD.

Admin ha scritto:

Il Corriere della Sera riporta i retroscena dell'incontro tra Grillo e Di Mazio (QUI http://www.milanworld.net/grillo-di-maio-e-il-capo-non-rompete-i-cogl-vt83002.html ) il fondatore del M5S ha blindato l'attuale Ministro degli Esteri nel ruolo di capo politico del M5S ma in cambio vuole una svolta a sinistra dello stesso Di Maio. Grillo chiede un'alleanza politica vera con il PD. Un'alleanza anti Salvini. E potrebbe riaprisi anche il dibattito per una medesima alleanza in Emilia e Calabria per le elezioni regionali.

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Detto da quando Salvini ha lasciato il Papete.

L'unico possibile approdo per il M5S è quello di un partito popolare di sinistra.

Capisco che molti esponenti, in testa Di Maio e Di Battista vengano da destra, ma il loro elettorato di quell'area è già da secoli sotto l'ala del buon Salvini. Non c'è fututo come partito populista in quell'area, ormai è stata prosciugata.

Se ne facciano una ragione, gli resta solo l'area popolare di sinistra, se non gli garba non so che farci, dovevano pensarci prima di farsi scippare gli elettori dall'amico Salvini.

Stanis La Rochelle ha scritto:

Niente mi toglie dalla testa che sta robaccia sia figlia dell'indagine al figlio di Grillo. Sarà un caso che di sta vicenda non ne parla nessuno, ho la convinzione che altrimenti sarebbe partito il raid mediatico sulla cosa con bombardamento 24 h su 24h

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Vista la tempistica é plausibile vi sia stato in intreccio di interessi.

Tolto ciò, sia prima che dopo il presunto patto, il buon Grillo ha sempre mostrato ragionamenti molto al di sotto di quelli delle mie care parruchiere.