“Nella votazione di oggi per la presidenza del Senato è mancata la trasparenza. Il voto segreto non ha senso, l’eletto deve rispondere delle sue azioni ai cittadini con un voto palese. Se questo è vero in generale, per il Movimento 5 Stelle, che fa della trasparenza uno dei suoi punti cardinali, vale ancora di più. Per questo vorrei che i senatori del M5S dichiarassero il loro voto”.
“Nel Codice di comportamento eletti Movimento 5 Stelle, sottoscritto liberamente da tutti i candidati, al punto “trasparenza” è citato: votazioni in aula decise a maggioranza dei parlamentari del M5S. Se qualcuno si fosse sottratto a questo obbligo ha mentito agli elettori, spero ne tragga le dovute conseguenze”.
Già le prime piccole crepe. Per me questi non durano tanto.
“Nel Codice di comportamento eletti Movimento 5 Stelle, sottoscritto liberamente da tutti i candidati, al punto “trasparenza” è citato: votazioni in aula decise a maggioranza dei parlamentari del M5S. Se qualcuno si fosse sottratto a questo obbligo ha mentito agli elettori, spero ne tragga le dovute conseguenze”.
Già le prime piccole crepe. Per me questi non durano tanto.