Sì la natura cerca di non sprecare niente e di ottimizzare, ma ha un suo RITMO.
Tutto è dentro un ciclo, e questi cicli hanno dei tempi, che l'attività antropica spesso altera in maniera innaturale. La pianta acquatica Posidonia Oceanica ha imparato a vivere e crescere in maniera "ottimale" a determinate condizioni (biotiche ed abiotiche). Sa vivere solo in quel modo (al massimo dentro un range di valori). La pesca a strascico bentonica (del fondale) raschia via tutto, inclusa p oceanica. Questo di naturale non ha nulla. I laghi che prima stavano bene, ora sono morti per le attività umane.
Questo comunque non è un discorso valido solo nell'altruismo del pianeta, ma ancora prima nostro. Ancora una volta, i ritmi che l'uomo sta imponendo in certi ambiti non sono sostenibili nè per il pieneta nè per noi. Si parte dai nuovi graziosi concetti di multitasking (nell'era della tecnica devi fare il massimo nel minimo tempo, e pure più cose contemporaneamente. Non è vero che la mente è "plastica" e si "adatta" se non in tempi evoluzionistici; non siamo fatti per tenere certi ritmi, e infatti probabilmente gli stessi che hanno inventato il "multitasking" hanno inventato il "burnout"), fino all'aria irrespirabile etc
altro esempio di malsana idea che bisogna fare il massimo nel minimo tempo possibile: dopare le mucche degli allevamenti
Non ho mai negato i danni che l'umanità causa alla Natura. Ma i verdi-liberali parlano di riscaldamento globale, che è un'altra cosa.
Stessa cosa sta Greta, parla di riscaldamento globale e di "persone che vivono nel lusso mentre altre lavorano come schiavi".
Le soluzioni proposte sono (quasi esclusivamente) solo soluzioni che danno l'opportunità di un nuovo business, favorito da incentivi e finanziamenti.
Non propongono dazi contro i Paesi che inquinano. Non propongono una diminuzione del traffico marittimo mondiale (che tra l'altro non lo sta dicendo nessuno ma nell'ultimo mese si è dimezzato quindi siamo in una grande crisi di cui ci tengono all'oscuro).
La stessa Greta mangia cibo preconfezionato e banane, che per arrivare in Svezia devono percorrere migliaia di miglia.
Il ministro Toninelli del M5S (che proponevano l'abolizione delle auto blu) si vanta dell'acquisto delle nuove auto elettriche, dicendo che sono a impatto zero. Ma è una falsità: le auto non vengono prodotte ad impatto zero. E hanno gli stessi problemi di obsolescenza programmata e di rottamazione. I veicoli elettrici possono risolvere in parte i problemi di smog nelle città ma non i problemi del pianeta.
L' Italia dovrebbe puntare a riprendersi economicamente e non sprecare denaro in iniziative inutili, anzi dannose, perchè fuori mercato; come i TAV per i trasporti veloci tra Nord e Sud: vedremo quanto saranno convenienti.
Più un'economia è forte e più in futuro potrà convertisti eventualmente all'elettrico, quando la tecnologia l'avrà resa concorrenziale. L'Egitto per esempio non si sogna di passare all'elettrico dato che la benzina costa 0,31 euro/litro; o gli USA dove costa 0,80? Cina 0,95; Austria 1,35; Spagna 1,39; Germania 1,33 ... come fai a competere con la Germania che ha le autostrade gratuite e i carburanti che costano meno?
Gli ecologisti - i verdi liberali - hanno il secondo, malcelato, fine di affossare la nostra economia, non quello di salvare l'ambiente. Perchè forzano la gente a comprare arance spagnole, succhi tedeschi e via dicendo: importando quindi causando traffico che danneggia l'ambiente.
Stesso discorso per l'industria che in Europa ha costi elevati per rispettare l'ambiente, così si importa dai Paesi in via di sviluppo che non hanno simili vincoli: il danno è fatto da un'altra parte ma se sono preoccupati dal global warming questo non conta nulla.
Questi ecologisti non piangono i 2500 imprenditori suicidi, piangono invece per le morti nel Mediterraneo. Anzi, nell'ottica della lotta di classe sono contenti che si siano suicidati e si dispiacciono per i migranti perchè sono strumenti, votanti, lavoratori che causano l'abbassamento dei salari, che generano (generavano) il business dell'accoglienza.
Ma le accuse non arrivano solo da 'destra', anche Fusaro accusa il traffico di esseri umani, pure Travaglio. Questi sono gli ecologisti, gente che usa l'ecologia per secondi fini. Sono i genitori di Greta che fanno la bella vita sfruttando questa moda, e la madre domani pubblica un libro che venderà milioni di copie, questo interessa.
Poi esplode un vulcano come oggi in Messico e tutti gli sforzi anti riscaldamento globale vanno a farsi benedire.