Grande sfogo di Mihajlovic contro i giocatori dopo Milan Mantova 3-2

Louis Gara ha scritto:

Sicuramente. Bonaventura non si capisce cosa abbia. Sembra superbollito. Spero solo non abbia azzeccato la stagione della vita tipo Nocerino

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Purtroppo si, puoi chiamarla stagione della vita ma avrà azzeccato si è no 5-6 partite, per me è un giocatore che è bravo solo a tenere il pallone e a perdere tempo, non ha nessuna visione di gioco, ha solo un po di tecnica giusta giusta ma è molto inconcludente..tatticamente poi è molto scarso a parere mio, però è molto generoso tanto è vero che il miglior ruolo per lui sarebbe l esterno in un 4-4-2 perché almeno ti garantisce le due fasi, se lo metti in mezzo al campo non ce la fa proprio a tenere la posizione, lascia sempre campo dietro, si fa sempre trovare scoperto

in un anno che sarà desolante come quelli scorsi, un unica parentesi positiva e anche un pò romantica, un interista si fa amare/rispettare/stimare dalla tifoseria, miha è il nostro top player!

Premessa, ho visto solamente la prima mezz'ora, alquanto imbarazzante. Sinisa non ha peli sulla lingua, dice le cose come stanno, semplicemente. In questa rosa c'è tanta gente non all'altezza della situazione, alcuni per limiti proprio tecnico, atletici e di personalità, altri proprio per scarsa voglia.

Grandissimo. Spero che sia un primo passo verso la cessione di Montolivo a gennaio.

Cmq i panni sporchi si lavano in casa.
Anche Miha è agli esami di ammissione non è Van Gaal

Louis Gara ha scritto:

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Finalmente uno che dice le cose come stanno! E' l'unico che ci restituisce un po' di dignità,visto che cosa sia il Milan non lo sa più nessuno o quasi,lì dentro,a partire dai pagliacci a capo della società. In una società normale, visto che verosimilmente l'unico scontento di rilievo sarà il capitone, costui, essendo tra l'altro in scadenza l'anno venturo, non sarebbe ascoltato e la dirigenza si schiererebbe a difesa dell'allenatore, che, ricordiamo, è il terzo a libro paga, ad oggi. Ma al Milan purtroppo si sa che il piagnucolio di quello lì è tenuto in grande considerazione, e,tenuto conto anche dei risultati che tardano ad arrivare, un esonero non è escluso,visto che è possibile che B&G abbiano già esaurito il loro grande amore per Sinisa. Quello che sogno è che in caso lui non gli desse questa soddisfazione e si dimettesse, lasciandoli con un palmo di naso.
Comunque se non sono proprio fuori di testa non lo esonerano fino a fine stagione, se non altro perchè pagarne quattro sarebbe da manicomio.

MissRossonera ha scritto:

Finalmente uno che dice le cose come stanno! E' l'unico che ci restituisce un po' di dignità,visto che cosa sia il Milan non lo sa più nessuno o quasi,lì dentro,a partire dai pagliacci a capo della società. In una società normale, visto che verosimilmente l'unico scontento di rilievo sarà il capitone, costui, essendo tra l'altro in scadenza l'anno venturo, non sarebbe ascoltato e la dirigenza si schiererebbe a difesa dell'allenatore, che, ricordiamo, è il terzo a libro paga, ad oggi. Ma al Milan purtroppo si sa che il piagnucolio di quello lì è tenuto in grande considerazione, e,tenuto conto anche dei risultati che tardano ad arrivare, un esonero non è escluso,visto che è possibile che B&G abbiano già esaurito il loro grande amore per Sinisa. Quello che sogno è che in caso lui non gli desse questa soddisfazione e si dimettesse, lasciandoli con un palmo di naso.
Comunque se non sono proprio fuori di testa non lo esonerano fino a fine stagione, se non altro perchè pagarne quattro sarebbe da manicomio.

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Che eroe

Ero alla stadio a vedere il "mio" Milan e il "mio" Mantova, dietro la panchina di Sinisa.

Ho visto giocatori imbarazzanti.
Cerci: evanescente, giocate sempre con sufficienza, abulico e a tratti irritante.
Alex: sempre mani sulla schiena o sui fianchi, come se gli facesse male qualcosa. Da geriatria.
Nocerino: ci mette sempre impegno, ma ragazzi se l'anno scorso al Toro (la prima parte) non vedeva mai il campo un motivo ci sarà.
E veniamo all'amico Montolivo, l'ho tenuto sott'occhio e dopo venti minuti fisicamente è scoppiato. Poi, oltre a non andare mai oltre alla giocata scolastica, mai una verticalizzazione per intenderci, nel secondo tempo mi ha colpito come quasi si nascondesse e avesse paura di farsi dare palla. Un regista dovrebbe sempre andarsela a cercare ma niente da fare; è capitato due volte che Miha si mettesse fisicamente le mani nei capelli dopo un suo pallone gestito male.

Mario è il solito Mario, tecnicamente si vede che ha qualcosa in più degli altri e si è mosso bene anche quei 20 minuti in cui è stato provato da trequartista (una soluzione magari per quando le partite si mettono male).

Morale della favola, il Mantova ci ha messo sotto e badate che nel secondo tempo ha cambiato tutti mettendo in campo le riserve mentre Miha non si rischiato di far entrare manco un primavera. Purtroppo vedo grigio sulla strada, non ci siamo...