si è probabile.
ma non sono i gol sbagliati... pippo se ne divorava tantissimi, ibra in 4 partite se ne è mangiati di clamorosi...
è che proprio non ne azzeccava una. niente gol, niente sponde, sempre in terra... un disastro.
Pippo se ne divorava tantissimi ma ne faceva anche tantissimi. Che poi quel “se ne divorava tantissimi” è relativo, se ne divorava qualcuno, certo, ma era un attaccante dal rapporto occasioni/goal elevatissimo, non per niente pur con una tecnica rudimentale (anche se rispetto a Piatek era Robaldinho) è arrivato a giocare finali di Champions League, e di attaccanti con tecnica rudimentale che hanno giocato tanti anni in squadre di vertice ce ne sono stati ma sono sempre stati una risicatissima minoranza. No perché spesso anche qui quando si parla di attaccanti leggo ragionamenti come “ma cosa vuoi che conti la tecnica, abbiamo visto questa squadra vincere con Inzaghi e Massaro”, si, peccato che di Inzaghi e Massaro ce ne siano due su non so quante migliaia, in genere gli attaccanti di vertice sono e sono sempre stati abili tecnicamente, non sono poche rondini a fare primavera.
Pippo inoltre veniva da tanti anni alla Juve dove nel gioco di connessione era cresciuto tanto. Nella difesa della palla era una bestia,
per non parlare dei tempi e le letture dove forse è stato uno dei più grandi attaccanti di sempre. Ecco perché è arrivato ai vertici nonostante una tecnica non sopraffina (seppur da Serie A e non da Lega Pro come il polacco), perché aveva qualità nelle quali era un top assoluto mondiale, come quelle menzionate sopra e la velocità quando servito sul filo del fuorigioco (merito anche della sua maniacale professionalità anche a tavola dove faceva una dieta infernale per non prendere un etto e avere sempre quei due decimi di secondo sui marcatori avversari). Negli ultimi anni abbiamo avuto tutti attaccanti che eccellevano in cosa? In nulla. Oggi uno come Superpippo varrebbe 100/120 milioni senza problemi.
Ibra di goal se ne è divorati due di clamorosi (col Brescia e col Toro) ma ne ha fatti pure due (in quattro partite) e ne ha fatti fare due (i goal vittoria con Brescia e Udinese sono anche merito suo).
Questi due post su Czwartek
io però non capirò mai commenti tipo "non si può bollarlo come scarso perchè..." come se stessimo parlando di 3 partite brutte giocate da un campione, mentre è normale dire "un cobra dell'area di rigore... FORSE non è un fenomeno nel legare il gioco...la risposta a Icardi (100 e passa gol in serie A in 3-4 anni)".
Per me Piatek non si può bollarlo come un attaccante forte, ne tanto meno un attaccante da Milan. Piatek non è ne più, ne meno di un attaccante che ha azzeccato 4-5 mesi al Genoa e 4-5 partite nel Milan. Poi va bene ha fatto gol nel campionato polacco, ma nel campionato polacco, stando alle statistiche degli ultimi 2 campionati, Angulo a 35 anni ha fatto quasi 50 gol nel Gornik Zabrze.
basta continuare a commentarlo come un campione finito in disgrazia, Piatek non è altro che un attaccante disgraziato che ha azzeccato metà campionato l'anno scorso. E prima è colpa di Gattuso, poi di Giampaolo, poi dei compagni che non sanno crossare, poi di Pioli... non è che magari lui non è questo cecchino formidabile?
Capisco che dopo torres, lapadula, bacca (come attaccante vale tra l'altro 3 Piatek), silva e compagnia, in ognuno di noi ci sia la voglia di avere una vera e forte prima punta, ma qua non abbiamo fatto altro che farci accecare appunto da questa voglia ai primi 3-4 gol in rossonero di Piatek. Giocatore che ad oggi si sta giocando ad ogni partita la chance di rilanciarsi solo ed esclusivamente perchè non abbiamo nessuna prima punta in rosa. Piatek dovrebbe essere ne più ne meno di una riserva e probabilmente neanche come primo cambio per l'attacco. E' un giocatore amorfo, senza doti fisiche particolari, senza tecnica, senza la minima conoscenza tattica, senza carattere. E' un giocatore da provincia. Un giocatore da campionato polacco o se gli va di lusso, un giocatore da Genoa. Non si può continuare a valutarlo e giustificarlo per la mezza annata in liguria. Altrimenti Quagliarella dovremmo considerarlo poco sotto di Baggio vista l'intera annata scorsa.
L'inter per anni ha giocato con calciatori penosi e con un gioco scadente. È arrivata sesta, settima, ma Icardi i gol li ha sempre fatti per esempio. Cito Icardi perché Piatek è stato paragonato a lui. Nel caso dell'inter si poteva dire che la punta non era il problema dei sesti e settimi posti. Ma permettimi, questo non si può dire del Milan. Perché a questo punto vale tutto allora: Musacchio e Romagnoli vanno bene perché il problema è come su difende la squadra, kessie e Paquetà vanno bene perché il problema è come si muove male la squadra. Calabria e Theo sono uguali? Perché il primo gioca male e il secondo bene? In questo caso non dipende la squadra ma contano i singoli? Biglia poverino che può fare se in campo nessuno si muove?
Vale tutto così. Van tutti bene e tutti hanno la giustificazione che giocano male per colpa degli altri. E allora a questo punto io dico che il Milan gioca male perché in avanti c'è un palo della luce che non crea spazi e che è totalmente incapace di dialogare con i compagni.
Per quanto riguarda Higuain, c'è molta propaganda su di lui quest'anno. In campionato ha fatto sì e no 3-4 gol (quanti ne ha fatti più dell'higuain rossonero alla 13esima giornata?) , lo stanno descrivendo come se fosse il capocannoniere del torneo * . Immobile per dire ha fatto una decina di gol più di lui e non gioca nella squadra nettamente più forte in Italia. L'anno scorso Higuain al Chelsea ha fatto ben più schifo che da noi, tanto per dire.
Piatek è un problema perché è un attaccante scarso. Così come Calabria è un problema perché è un terzino scarso. Senza tanti giri di parole.
Solo che avere la prima punta scarsa incide molto di più che avere il terzino scarso per esempio.
Dicono tutto ciò che c’è da dire, inutile aggiungere altro. Grazie al cielo ce ne siamo liberati.
* il punto su Higuain è importante, perché molti dicono “ma come ha fallito pure Higuain, quindi il problema non sono le punte”, si, discorso che sarebbe giusto se Higuain fosse ancora quello dei 36 goal, peccato che Higuain da un paio d’anni sia un decimo di ciò che era un tempo, quindi il problema dal post-Ibra è eccome che abbiamo preso tutti cessi come attaccanti o ex campioni che rendono poco più che i cessi. Senza tanto girarci intorno. Poi certo, abbiamo problemi anche in fase creativa, ma da quando è arrivato Pioli la creatività in realtà non è mancata, è mancato chi la buttasse dentro e mettesse in condizioni altri di metterla dentro, fino all’arrivo di Zlatan, ma con l’arrivo di Pioli comunque il gioco davanti, i tiri e le occasioni erano aumentate esponenzialmente, solo che mancava un Ibra che la mettesse dentro (in quattro partite più goal su azione del polacco in 20) e che valorizzasse giocatori come Rebic.