mistergao
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...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.
Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:
1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.
2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.
3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.
Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...
Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:
1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.
2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.
3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.
Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...