Gli errori della dirigenza

mistergao

New member
Registrato
4 Maggio 2015
Messaggi
1,553
Reaction score
17
...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.

Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:

1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.

2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.

3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.

Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...
 

sballotello

New member
Registrato
25 Agosto 2015
Messaggi
6,396
Reaction score
19
1) risultati alla mano,si può dire che avevano ragione ad aver dei dubbi su Vincenzo ridolino Montella

2) Bonucci è di gran lunga Il migliore difensore centrale del campionato, chiedere alla Juventus attuale, se lo rimpiange o no.il problema eventualmente,sono i giocatori non alla sua altezza che giocano insieme a lui
3) il potere di Galliani è figlio dei vantaggi ottenutigrazie alle proprietà e all'influenza politica di Berlusconi, che poi sono la causa del continuo martellamento mediatico e questo prescinde dai risultati o dalle scelte della nuova proprietà, Mirabello di cosa dovrebbe fruire?
 

Aron

Senior Member
Registrato
28 Aprile 2014
Messaggi
18,071
Reaction score
394
Sono d'accordo.

Aggiungo questo:

-comunicazione trasparente coi tifosi fino ai primi di agosto, poi cambio totale

-Mirabelli inadeguato a livello comunicativo esterno e anche interno. Le cose che ha fatto ieri nel pre-partita e durante la partita sono da dilettante impulsivo

-a che è servito spendere 40 milioni per Andrè Silva? Giocatore potenzialmente fortissimo, ma originariamente doveva essere riserva di uno/due tra Aubameyang, Keita, Diego Costa, Morata, Cavani, Aguero, Sanchez...Inoltre lo si considerava come una "tassa" per un favore di Mendes. Dove sarebbe questo favore di Mendes?

-perché spendere tanto in giocatori che migliorano il contorno ma non la sostanza come Kessie, Conti, Rodriguez, Kalinic e lo stesso Andrè Silva? Prendere Modric o Benzema era proibitivo, ma altri giocatori avresti potuto convincerli a venire subito a giugno, sia pagandoli il giusto sia sottoponendo loro un progetto. Non sarebbe stato complicato convincere qualcuno come Nainggolan, Manolas, Mertens, Aubameyang, Sanchez, Draxler e altri che al Milan non avrebbero detto di no.

-che comunicazione c'era con Montella in estate? Sembrava che facessero le cose in tre, poi viene fuori che il mercato non era così condiviso. L'unica condivisione vera c'è stato sul rinnovo di Donnarumma
 

ps18ps

New member
Registrato
7 Aprile 2015
Messaggi
1,426
Reaction score
1
...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.

Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:

1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.

2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.

3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.

Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...

1: Concordo che non era la loro prima scelta, ma probabilmente non potendo arrivare a Conte ritenevano comunque Montella adeguato al ruolo. Forse era meglio cambiare anche lui e ripartire da zero, ma non vedo una grossa colpa.
2: Bonucci è stata un'occasione che non potevi farti sfuggire, poteva essere gestita meglio la questione capitano, ma sapendo che montolivo sarebbe diventato un panchinaro occorreva un nuovo capitano e non è sbagliata la scelta di Bonucci.
3:Ecco qui secondo me han fatto un errore a prendere Abbiati che non ho mai trovato adeguato al ruolo per cui è stato assunto.
Comunque per ora non trovo grossi errori nella società, il primo potrebbe essere non modificare la situazione dove ci siamo cacciati.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,978
Reaction score
2,520
...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.

Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:

1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.

2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.

3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.

Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...

non sono d'accordo:

1) la dirigenza voleva conte, conte giustamente preferiva giocarsi la coppa e ha declinato la proposta; di alternative valide a montella sul mercato non c'erano di conseguenza ritengo sensato dare una chance a montella, che montella abbia fallito questo è colpa sua ma alla fine se non dai l'opportunità ad una persona non saprai mai di che pasta è fatto, pure allegri qui dentro veniva considerato un fallito che sarebbe ritornato nella mediocrità di una piccola e invece grazie all'opportunità data dalla juve ha disputato due finali in tre anni facendo meglio dell'idolo delle masse conde.

2)lo spogliatoio scegli il suo capitano vero ma lo spogliatoio era completamente nuovo, quindi nel frattempo che lo spogliatoio eleggeva il suo capitano la fascia a chi andava? A dollarumma dopo un comportamento schifoso tenuto in estate? ovviamente montolivo, abate e gentaglia del genere non la considero perche fino a prova contraria il capitano sta in campo e i suddetti giocatori erano dei panchinari.

3) la societa ha fatto sentire la sua voce ed è stata pure criticata da parte dei tifosi perchè cosi facendo "si mette inutilmente altra pressione"
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,978
Reaction score
2,520
Sono d'accordo.

Aggiungo questo:

-comunicazione trasparente coi tifosi fino ai primi di agosto, poi cambio totale

-Mirabelli inadeguato a livello comunicativo esterno e anche interno. Le cose che ha fatto ieri nel pre-partita e durante la partita sono da dilettante impulsivo

-a che è servito spendere 40 milioni per Andrè Silva? Giocatore potenzialmente fortissimo, ma originariamente doveva essere riserva di uno/due tra Aubameyang, Keita, Diego Costa, Morata, Cavani, Aguero, Sanchez...Inoltre lo si considerava come una "tassa" per un favore di Mendes. Dove sarebbe questo favore di Mendes?

-perché spendere tanto in giocatori che migliorano il contorno ma non la sostanza come Kessie, Conti, Rodriguez, Kalinic e lo stesso Andrè Silva? Prendere Modric o Benzema era proibitivo, ma altri giocatori avresti potuto convincerli a venire subito a giugno, sia pagandoli il giusto sia sottoponendo loro un progetto. Non sarebbe stato complicato convincere qualcuno come Nainggolan, Manolas, Mertens, Aubameyang, Sanchez, Draxler e altri che al Milan non avrebbero detto di no.

-che comunicazione c'era con Montella in estate? Sembrava che facessero le cose in tre, poi viene fuori che il mercato non era così condiviso. L'unica condivisione vera c'è stato sul rinnovo di Donnarumma

silva rientra nel piano della dirigenza di creare un mix tra giovani e vecchi, silva non ha tolto il posto a nessuno dei presunti top che potevano venire al milan, silva va paragonato ai presenti talenti tipo dolberg che sta facendo pena o schick che è sparito nell'infermeria della roma
 

Black

Bannato
Registrato
8 Aprile 2015
Messaggi
9,408
Reaction score
58
...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.

Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:

1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.

2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.

3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.

Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...

per il punto 1 non possiamo dargli colpe. Se avessero preso quello in cui credevano loro (Mancini) e poi falliva? tutti li avrebbero accusati di aver cacciato il grande Montella!
sui punti 2 e 3 posso darti ragione.

L'altro grande errore è stato quello di non completare l'ottimo mercato fatto fino a Luglio con un attaccante e soprattutto un esterno sx
 

mistergao

New member
Registrato
4 Maggio 2015
Messaggi
1,553
Reaction score
17
2: Bonucci è stata un'occasione che non potevi farti sfuggire, poteva essere gestita meglio la questione capitano, ma sapendo che montolivo sarebbe diventato un panchinaro occorreva un nuovo capitano e non è sbagliata la scelta di Bonucci.

2)lo spogliatoio scegli il suo capitano vero ma lo spogliatoio era completamente nuovo, quindi nel frattempo che lo spogliatoio eleggeva il suo capitano la fascia a chi andava? A dollarumma dopo un comportamento schifoso tenuto in estate? ovviamente montolivo, abate e gentaglia del genere non la considero perche fino a prova contraria il capitano sta in campo e i suddetti giocatori erano dei panchinari.

Il discorso-capitano è critico: giusto non dare la fascia a Donnarumma (anche perchè non sai mai se rimane o se ne va), per me si poteva optare per una soluzione più elegante, del tipo Montolivo capitano e Bonucci vice. È una scelta "democristiana"? Sì, indubbiamente, anche perchè, considerando il fatto che Montolivo non è un titolare, la fascia sarebbe stata di Bonucci. Però a mio parere togliere la fascia a Montolivo e darla d'ufficio a Bonucci è stata una cattiva idea, anche perchè penso che ai giocatori che c'erano dall'anno scorso sia arrivato il messaggio: "Voi non contate niente, fate spazio al nuovo che avanza", creando così le spaccature che si vedono in campo.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
10,978
Reaction score
2,520
Il discorso-capitano è critico: giusto non dare la fascia a Donnarumma (anche perchè non sai mai se rimane o se ne va), per me si poteva optare per una soluzione più elegante, del tipo Montolivo capitano e Bonucci vice. È una scelta "democristiana"? Sì, indubbiamente, anche perchè, considerando il fatto che Montolivo non è un titolare, la fascia sarebbe stata di Bonucci. Però a mio parere togliere la fascia a Montolivo e darla d'ufficio a Bonucci è stata una cattiva idea, anche perchè penso che ai giocatori che c'erano dall'anno scorso sia arrivato il messaggio: "Voi non contate niente, fate spazio al nuovo che avanza", creando così le spaccature che si vedono in campo.

ma stiamo parlando di dettagli, avessimo fatto come dici tu e se le cose fossero andate male ugualmente si sarebbe detto: "società ridicola il capitano è montolivo ma siede in panchina", "società senza palle schiava dei vecchi giocatori di galliani" questo per dire che quando le cose vanno male ci si può attaccare ad ogni inezia
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,346
Reaction score
11,480
...eh sì, perchè è comodo scaricare le colpe su Montella (che comunque ne ha), comodo farne un capro espiatorio, meno comodo (ma più stimolante) allargare lo sguardo.

Io individuo almeno tre grosse colpe alla nuova dirigenza, ovvero:

1- la conferma di un allenatore nel quale non hanno MAI realmente creduto. Non credevano in Montella alla fine della scorsa stagione, nonostante i risultati non siano stati malvagi. Gli hanno rinnovato il contratto sostanzialmente perchè il loro allenatore ideale (Conte) non era disponibile, ed ora ne stiamo pagando il conto. Non ti convince Montella e Conte non è libero? Prova a prendere, tra i nomi liberi quello più convincente. Partire con un allenatore che non riscuote la piena fiducia della società conduce al fail.

2- Bonucci padrone. Bonucci è stato il grande colpo dell'estate 2017. Pagato anche relativamente poco, sembrava poter essere il leader che ci mancava, ma:
- se Kessiè si è preso la 19, che è già in vendita, doveva restare a lui.
- il capitano è il giocatore che, nello spogliatoio, ha più carisma. Non è imposto ma, in un certo qual modo, eletto dai compagni. E imporre come capitano il simbolo (oltretutto strafottente) della juventinità è stata proprio una pessima idea.
queste due scelte, messe insieme, han dato l'idea (a mio parere) che Bonucci non sia tanto il trascinatore, quanto il cocco della dirigenza, facendo così sentire gli altri dei "minus habens", cosa che sta sfasciando lo spogliatoio.

3- la mancanza di un dirigente che faccia sentire la voce nello spogliatoio. Il condor alla fine si era rimbambito, ma anni addietro riusciva a tappare tutti gli spifferi di Milanello (anche grazie alle TV del padrone, va ammesso), cosa che Mirabelli (o Abbiati) non mi sembra in grado di fare.

Partendo da questi presupposti è ovvio che, alla prima serie di sconfitte, la nave sarebbe andata a picco. E siamo solo ad ottobre...

Io non li reputo punti così importanti. In ogni caso fanno parte del passato ormai.

Per me solo un punto è determinante adesso: difendere le scelte fatte contro tutto e tutti. Difendere l'allenatore e i giocatori, dare fiducia all'ambiente, proteggere il Milan. Incoraggiare i tifosi. Trasmettere sicurezza e entusiasmo. Non dubitare, MAI. Questo serve nelle difficoltà, perchè il bravo comandante si vede SOLO quando il mare è in tempesta.

Non siamo nello spogliatoio quindi non sappiamo come si comportano a Milanello, ma da alcune uscite pubbliche mi sembra che non ci siamo proprio...
 
Alto
head>