Gazidis: Gattuso alla Wenger. Non si tocca.

Ragnet_7 ha scritto:

L'occasione andava presa a Giugno, quando si è liberato Sarri. Andava messo da parte il cuore e andava costruito un ciclo con un tecnico che al momento è tra i migliori al mondo a far emergere anche da quello che non c'è, attraverso preparazione ossessiva alle partite, schemi tattici, e tecnici ad ogni singolo interprete.

Adesso concordo con chi dice che cacciare Gattuso adesso non ha senso. La squadra è con il tecnico, e nonostante a livello tecnico/tattico non apporti nulla, un tecnico che subentra non avrebbe il tempo di lavorare. A questo punto andiamo avanti con Gattuso sperando che resti attaccato all'obbiettivo, ma a Giugno qualsiasi sarà la posizione finale, ci stringiamo la mano e si prende un tecnico di spessore.

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MarcoG ha scritto:

Una curiosità, considerando che sarri ci avrebbe secondo me permesso di raggiungere un agevole 4 posto. Secondo te, sarebbe potuto essere il nostro allenatore del futuro?
Cioè Sarri lo trovo un grande conoscitore di calcio, ma ho la sensazione che anche lui sia bravo ma fino ad un certo punto. Crea un modulo, fa giocare sempre quelli, si scioglie quando conta davvero. Per noi sarebbe oro, perché di quello abbiamo bisogno, ma in ottica futura non so se sarebbe stato idoneo fare un contratto a Sarri, ipotizziamo, triennale..

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Admin ha scritto:

Anche Il Giornale in edicola oggi, 2 gennaio, conferma che Gattuso è intoccabile sulla panchina del Milan. Il tecnico è stato confermato direttamente da Gazidis (che ha convocato un vertice) dopo Milan - Spal. E L'AD ha confermato che Gattuso sarebbe rimasto intoccabile anche in caso di KO. Gadizis con Gattuso userà il "metodo Wenger". Tecnico intoccabile ed al proprio posto nonostante i tifosi e l'ambiente chiedessero puntualmente la testa del tecnico.

Gazidis commenta così le voci su un Gattuso in discussione:"Emotività eccessiva".

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Ragnet_7 ha scritto:

Guardi troppo in avanti. Il Milan per come è messo per i prossimi 4-5 anni deve puntare ad entrare stabilmente nelle prime quattro posizioni, cercando di migliorare anno dopo anno il piazzamento finale in Champions, aumentando ricavi e dando una struttura tecnica valida alla squadra. Quello che è stato fatto con il Napoli negli ultimi anni. Con Sarri aprivi un ciclo medio/lungo 4/5 anni, con cui non dovevi puntare verosimilmente a vincere nulla, ma solo a rientrare nell'olimpo di quei club che giocano stabilmente la Champions, riottenendo credibilità e visibilità. Il Milan non è il Napoli, se giochi 3/4 anni di fila la Champions ci metti poco a riottenere la stima che meriti.

Fatto questo, l'allenatore del futuro dipendeva da come cambiava il mercato allenatori. Ad oggi è impossibile fare ipotesi. Altra occasione mancata purtroppo, ma la nuova società si è insediata troppo tardi.

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MarcoG ha scritto:

Una curiosità, considerando che sarri ci avrebbe secondo me permesso di raggiungere un agevole 4 posto. Secondo te, sarebbe potuto essere il nostro allenatore del futuro?
Cioè Sarri lo trovo un grande conoscitore di calcio, ma ho la sensazione che anche lui sia bravo ma fino ad un certo punto. Crea un modulo, fa giocare sempre quelli, si scioglie quando conta davvero. Per noi sarebbe oro, perché di quello abbiamo bisogno, ma in ottica futura non so se sarebbe stato idoneo fare un contratto a Sarri, ipotizziamo, triennale..

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Garrincha ha scritto:

Dove pensi sarà il Milan fra tre anni? Quello che ti dava Sarri è il massimo ipoteticamente raggiungibile in questo lasso di tempo, per allora ci si poteva guardare attorno. L'unica contro indicazione con Sarri è che non vede i giovani/riserve/nuovi acquisti e per una squadra che dovrà fare plusvalenze in maniera massiccia è agli antipodi

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