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era delle iene la pelliccia
Gattuso:"Sono sereno e sono nato pronto".
- Creatore Discussione admin
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era delle iene la pelliccia
Caro sette, sono più semplicemente affetti dalla medesima malattia che colpisce tutti gli occidentali riguardo ai cinesi: non li conoscono, o peggio, non li capiscono. Nel caso di specie, la incomprensione si scontra contro un muro concettuale, che è culturale: l'utilizzo sistematico di piazze finanziarie offshore, avulse dal tradizionale circuito bancario, per collocare, ed impiegare, l'immenso capitale accumulato in questi ultimi venticinque anni dal loro manifatturiero. Per noi occidentali, un crimine finanziario e fiscale, che pubblicamente censuriamo, e segretamente commettiamo; per costoro, un impiego normale delle proprie risorse, indifferente ai fini di interesse nazionale, che viene scrutinato alla barriera doganale, non dopo di essa. Per noi occidentali, sensibili alle tematiche del riciclaggio in attività finanziarie criminali, è decisivo l'apprezzamento della legislazione fiscale e tributaria di quei paradisi, che condizioniamo e contrastiamo; per i cinesi, il farlo sarebbe una interferenza indebita in affari interni ad uno Stato sovrano, inammissibile in ogni caso (specie se questa misura dovesse, per reciprocità, essere diretta nei loro riguardi, cosa che la Cina aborre sopra tutto). Qui il vallo tra noi e loro è una sorta di Grand Canyon: incolmabile, perché in mezzo non c'è nulla, un possibile compromesso. O lo si accetta, e lo si tollera, in regime di realpolitik, come prezzo di avere normali rapporti verso uno Stato troppo grande e potente come la Repubblica Popolare; o lo si combatte fino in fondo, e sul serio. L'Occidente ha da tempo scelto la prima strada, forse perché, assalito da un capitale cinese che in Occidente acquista un po' tutto, da immobili, ad imprese, a titoli del proprio debito pubblico, non aveva alternative. La globalizzazione, di cui tanto si è parlato: l'Occidente ha aperto il mercato tramite essa, ma il conto lo presenta Pechino.
Chiarissimo però permettimi di portarti purtroppo l'esempio dell'Inter: Suning si sa benissimo che cos'è, dove sta, chi è il proprietario, dove la sede aziendale ha gli uffici ecc.
Serginho
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se avesse continuato con la media di Allegri saremmo retrocessi...era fisiologico un cambiamento....vinse tante partite con un gol di scarto ad-minchiam e ci fece uscire con prestazioni pessime da coppa italia e da champions league...infatti si è visto dopo che fenomeno di allenatore che era....
(se davvero Montolivo influì nella cacciata di Seedorf è l'unica cosa buona che ha fatto da quando è al milan probabilmente...
Ennesima arrampicata sugli specchi che si legge qui dentro. Uno porta fatti e altri rispondono con frasette vuote di contenuti e piene di luoghi comuni e false informazioni.
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Per me Seedorf ha fatto benissimo. Ha capito subito che il modulo non andava bene.
Ma a dire la verità se non avesse avuto Taarabt che gli ha cambiato completamente la squadra... dubito che avrebbe potuto fare così bene.
Comunque ripeto : ad avercelo Seedorf... Che sia in società o in panchina.
se avesse continuato con la media di Allegri saremmo retrocessi...era fisiologico un cambiamento....vinse tante partite con un gol di scarto ad-minchiam e ci fece uscire con prestazioni pessime da coppa italia e da champions league...infatti si è visto dopo che fenomeno di allenatore che era....
(se davvero Montolivo influì nella cacciata di Seedorf è l'unica cosa buona che ha fatto da quando è al milan probabilmente...
Secondo me in pochi hanno l'intelligenza tattica di Clarence, era un professore in campo e potenzialmente lo sarebbe anche da allenatore, è vero che non ha brillato, ma credo che avrebbe fatto vedere la sua impronta di calcio se gli fosse stato dato più tempo. Poi magari mi sbaglio e la sua carriera da allenatore finisce qui.
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Quello che volete, ma l'ultimo Milan che mi ha appassionato un pochino e che ricordo con piacere è quello di Seedorf.
Il resto lo dimentico/lo dimenticherò volentieri.
Il resto lo dimentico/lo dimenticherò volentieri.
Serginho
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Ciò che sostieni è comunque opinabile, ma la mini discussione che si è aperta con l'altro utente riguarda soltanto il fatto che al tempo Seedorf non fosse pronto come egli stesso riteneva, quando invece in termini di risultati e anche di gioco risultò abbastanza pronto. Poi bisogna anche capire l'arcano del perché avrebbe dovuto essere cacciato, sempre secondo la strampalata visione dell'utente in questione
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La cacciata di seedorf e una delle cose più disgustose viste a Milanello.
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anche io porto fatti....l'eliminazione dalla c.italia e dalla champions....i risultati da allenatore post-milan...il fatto che ha litigato con tutti compreso il Tasso che era sempre andato d'accordo con tutti.....il fatto che ha fatto il "fenomeno" dicendo che la rosa era tutta da rifare nello spogliatoio con gli ultras....
doveva essere cacciato in quanto allenatore scarso e quindi volendo il bene del milan preferisco allenatori bravi...cos'è che non ti torna?
evita di usare termini come "visione strampalata" "frasette vuote" e porta rispetto grazie
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la carriera di Seedorf da allenatore per ora parla chiaro poi se in futuro cambierà allora sarà un altro discorso...ma ne dubito sinceramente...
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