Gattuso, nemico mercato:"Non toccate questa squadra".

Admin ha scritto:

La Repubblica in edicola oggi, 22 gennaio, riporta le parole di Rino Gattuso sul Milan. Il tecnico allontana il mercato:"Non sono ancora un allenatore di prima fascia ma la squadra sa giocare ed ha margini di crescita. Non va toccata sul mercato".

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Zosimo2410 ha scritto:

La questione dei nuovi innesti va vista anche allla luce che a fine mercato mancheranno solo 16 partite di campionato ed inizierá un tour de force di 11 partite in meno di 40 gg, cosa che implica tante partite e pohi allenamenti a ranghi completi.

Inserire giocatori nuovi in questo contesto é complicatissimo. Rischi di farli esordire quando é tutto finito.

Giusto concentrarsi sul mercato estivo e cercare di valorizzare chi giá c’

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diavoloINme ha scritto:

Io sono il primo a dire che i cambiamenti non sono costruttivi però se ci sono mancanze in rosa andrebbero trovate delle soluzioni.
La nostra catena di gioco di sinistra è IMPRESENTABILE : terzino che non spinge e mezz'ala e attaccante esterno ( si fa per dire ) che sono due doppioni e giocano solo con la palla nei piedi.
Giochiamo e vinciamo le partite solo a destra.
Ma perchè?
Tanto vale passare allora al 4-2-3-1 perchè non ha senso giocare cosi.

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Lineker10 ha scritto:

Vero, però come ha detto Rino a sinistra devono trovare l'intesa e calarsi meglio nel ruolo.
Ci vuole un po' di tempo e di continuità, la qualità è buona anche se per caratteristiche devono adattarsi.

Certamente prendere una grande mezzala ci semplificherebbe le cose, ma ci vorrebbe uno di quei profili che difficilmente sono trattabili a gennaio per una cifra umana.

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diavoloINme ha scritto:

E c'è poco da adattarsi amico mio : il terzino non corre e mezz'ala e attaccante esterno giocano solo con la palla nei piedi e si pestano i piedi.
Se non si può intervenire sul mercato va trovata una soluzione interna perchè se ci bloccano il gioco a destra per noi è notte fonda.
Io voto per il 4-2-3-1 con loca al fianco di biglia, kessie 10 metri in avanti ad attaccare ogni zona del campo e ad aiutare entrambe le fasce(ipotetico triangolo di centrocampo) , suso e jack larghi e davanti il meno peggio.
I muscoli e i cm del loca farebbero comodo perchè sulle seconde palle siamo carenti e poi manuel se trova tempi e modi per arrivare a ridosso dell'area avversaria può fare molto male .

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pazzomania ha scritto:

Amo Rino ma sto atteggiamento mi urta assai, neanche Pecchia si sottostima cosi.

Non deve, è un grosso errore, capisco che la sua umiltà è un punto di forza, ma funziona solo fino a quando tutto gira abbastanza bene come adesso.

Appena le cose andranno male, si presta a facili critiche.

Non deve essere umile, mai visto un grande allenatore che sia umile.

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Lineker10 ha scritto:

Eh si è una possibilità. Credo che adesso Gattuso non intenda toccare il modulo per dare continuità e certezze, ma sono abbastanza sicuro che dietro le quinte stia lavorando a delle alternative al 433.
Penso che abbia in mente il 442 classico piuttosto, quello intravisto in alcuni spezzoni di partita (recentemente a Firenze), in modo da schierare Silva in coppia davanti, ma il 4231 con Kessie guastatore è una variante interessante.

Sulla catena di sinistra, stiamo facendo una fatica enorme, è evidente, e c'è un problema di base delle caratteristiche dei giocatori come dici tu. Però alcuni, come Hakan Jack e Locatelli, sono giocatori tatticamente in evoluzione, qualche buona variante può essere studiata. Hakan non è un giocatore che vuole la palla sui piedi in generale, ha un buon allungo e potrebbe attaccare bene lo spazio, c'è da lavorare ma ho fiducia nelle poche ma chiare idee di Gattuso

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pazzomania ha scritto:

Amo Rino ma sto atteggiamento mi urta assai, neanche Pecchia si sottostima cosi.

Non deve, è un grosso errore, capisco che la sua umiltà è un punto di forza, ma funziona solo fino a quando tutto gira abbastanza bene come adesso.

Appena le cose andranno male, si presta a facili critiche.

Non deve essere umile, mai visto un grande allenatore che sia umile.

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pazzomania ha scritto:

Amo Rino ma sto atteggiamento mi urta assai, neanche Pecchia si sottostima cosi.

Non deve, è un grosso errore, capisco che la sua umiltà è un punto di forza, ma funziona solo fino a quando tutto gira abbastanza bene come adesso.

Appena le cose andranno male, si presta a facili critiche.

Non deve essere umile, mai visto un grande allenatore che sia umile.

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