Rino Gattuso, ai microfoni di Premium, commenta la vittoria contro il Genoa. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:"Oggi c'era grande preoccupazione. Venivamo da due e mezzo senza perdere in campionato. Volevo vedere la reazione dopo la sconfitta contro l'Arsenal. I ragazzi hanno risposto bene. Complimenti al Genoa che ci ha messo in difficoltà. Noi abbiamo giocato senza paura, e mi è piaciuto. Champions? Se guardiamo la classifica abbiamo accorciato tantissimo. Mancano undici partite. Ma dobbiamo recuperare energie e giocatori. Contento per Silva che si è sbloccato. La strada è quella del lavoro e del senso di appartenenza. Contro l'Arsenal abbiamo sbagliato solo l'interpretazione. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tantissimo lasciando troppo imbucate. Noi dobbiamo giocare solo in un modo: da squadra e compatti. Kalinic? Gli manca il gol, ma è importante. Sa giocare a calcio, non deve preoccuparsi. Abbiamo grande fiducia in lui. lo voglio vedere più cattivo. L'attaccante vive per il gol ma dobbiamo essere bravi a recuperare tutti i giocatori. Dobbiamo fare i complimenti al Genoa. Oggi potevamo anche perdere, nonostante abbiamo giocato bene. Sono stati bravi. Dobbiamo continuare così, vedremo cosa accadrà a Londra. Non andiamo a fare una scampagnata. Andiamo lì e la prepareremo nel migliore dei modi. Poi vedremo".
Gattuso a Sky:"Baci al quarto uomo? Li do a mia moglie e alle belle donne per salutarle. Agli uomini non ci sono ancora arrivati. Non mi ricordo di aver abbracciato il quarto uomo. Oggi c'era una grande preoccupazione. Venivano da due mesi e mezzo senza conoscere la sconfitta. Sapevo che contro l'Arsenal non era un problema di condizione fisica. Oggi abbiamo fatto bene ma potevamo anche perdere. Siamo stati bravi tecnicamente ma dobbiamo migliorare. Sotto porta non vedo cattiveria per buttare giù le porte e andare alla ricerca del gol con grande veemenza. Andrè Silva? E' un ragazzo che gioca nella nazionale portoghese. E' stato pagato tantissimo. E' giovane e deve abituarsi a questo campionato. A lui bisogna sempre dirgli basta. Lavora sempre. In palestra e in campo. Bisogna solo assecondarlo e dargli una mano. Ha grande passione e voglia. E' forte ma lo deve dimostrare. Il 4-4-2 oggi? Per me l'ho fatto al momento giusto. Volevamo provarla a vincere. Non è la prima volta che mi metto 4-4-2. Anche contro l'Arsenal, giovedì. Oggi ci è andata bene. Vedo come si allenano e l'impegno che ci mettono. Quando la squadra deve portare la vittoria a casa è un qualcosa che si può proporre. La squadra giovedì sembrava stanca, oggi no. Cosa è cambiato? Non si contempla il fatto che si gioca contro giocatori con strutture e velocità totalmente diverse. Poi magari ti allunghi e perdi compattezza. L'Arsenal è squadra con fisicità e velocità. Anche io ho molta meno esperienza in confronto a Wenger. Non solo i ragazzi. Io campione del mondo? Non serve. Quello è un altro mestiere. Più complicato e complesso fare l'allenatore".
Ancora Gattuso:"Possibilità di passare contro l'Arsenal? Loro hanno il 70%, noi il 30. Ma tranquilli, io non voglio mai perdere. Nemmeno quando gioco a briscola con mio figlio".